da Franco Abruzzo.it
Roma, 7 marzo 2008. ‘Liberazione’ cambia, si rinnova, guarda a un pubblico più vasto per accompagnare la Sinistra in una nuova stagione politica che con ogni probabilità la vedrà all’opposizione: è il senso della ‘rivoluzione’ che da domani parte a ‘Liberazione’, il quotidiano diretto da Piero Sansonetti che ne ha illustrato i contenuti oggi nella sede romana del giornale. Raddoppio delle pagine che diventano 24, tutte full color, cambio di formato che diventa tabloid sul modello di Repubblica e della Stampa, l’inserto culturale (‘Queer’) della domenica che passa a 12 pagine: sono queste le novità di rilievo che caratterizzano la svolta del giornale. “Liberazione – spiega Sansonetti – mantiene il suo assetto fondamentale di sinistra ma diventa più completo. Ci sarà più cronaca e più intrattenimento per abbracciare un pubblico più ampio e consentire anche una seconda lettura”. Non un quotidiano destinato solo ai militanti ma uno strumento utile e forte per “affrontare la nuova fase che si è aperta per la sinistra”. “Per dirla con uno slogan – prosegue Sansonetti – vogliamo ripartire nel cammino interrotto da Mastella”. Il direttore insiste su questo e sul ruolo della sinistra che, secondo le sue previsioni, si prepara ad andare all’opposizione dopo le elezioni politiche di aprile: “Noi la vogliamo accompagnare in questo cammino, in questo cambio di prospettiva che richiede la presenza di un giornale forte”. Alla presentazione di oggi erano presenti anche Franco Giordano, Sandro Curzi e l’autore del nuovo progetto grafico Federico Mininni che ha cambiato anche il colore della testata, bianca su fascione rosso con la ‘a’ centrale che da rossa diventa nera. (ANSA)