Il Quotidiano della sera sembra aver messo in seria difficoltà 24 Minuti. Il free press del Sole 24 Ore si sente attaccato dal quotidiano del gruppo Dodaro, che fornisce informazione a chi, rincasando la sera, vuole essere aggiornato sulle più importanti notizie della giornata appena trascorsa. A Roma, ogni “ragazzo della sera”, collaboratore che distribuisce il Quotidiano della sera, viene addirittura affiancato da tre colleghi di 24 Minuti e in qualche modo sfidato a colpi di tabloid. Tutto questo succede nonostante il suddetto quotidiano costi 50 centesimi di euro e 24 Minuti sia gratuito. E’ anche interessante notare che i collaboratori che distribuiscono 24 Minuti, sono pagati 420 euro netti al mese, esattamente 4 euro in più dell’apparentemente temibile avversario. Una politica decisamente aggressiva caratterizza dunque la distribuzione di 24 Minuti sulla capitale, ma il gruppo Dodaro, che non si considera in alcun modo un possibile concorrente, non ne capisce la natura, né la motivazione. Si difende il direttore del Sole 24 Ore dichiarando di puntare molto sulla free press del suo gruppo e di considerare necessario tale sforzo economico.
Il Quotidiano della sera, che dal 25 giugno ha presidiato ben 450 edicole romane, pubblica notizie di cronaca, non dimentica una sezione dedicata interamente allo sport e contiene ben 12 pagine su appuntamenti, eventi e manifestazioni della città capitolina. Il successo e il favore ottenuto tra il pubblico romano e nella raccolta pubblicitaria (intorno ai 2.500 euro giornalieri) permetterà, questo autunno, di aumentare la foliazione della rivista di 8 pagine, non solo per aumentare le pagine di sport, ma anche per avviare una serie di inchieste sulla vita cittadina. Inoltre il prezzo potrebbe cambiare, aumentando di poco, con l’obiettivo di non svilire la testata e non farla considerare al pari della comune free press. In effetti il Quotidiano della sera conta solo 4 pagine meno del Messaggero: possibile considerarsi alla pari? (M.M.)