www.studiocataldi.it – Newsletter 26 – 31 marzo 2008
Dopo le proteste nei paesi islamici e le prese di distanza in Europa, la controversa pellicola del deputato di estrema destra Geert Wilders è stata rimossa da LiveLeak, che spiega in una nota: ”’Minacce molto serie contro il nostro personale”. E sottolinea: ”Triste giorno per la libertà di parola sulla Rete”. La condanna di Ue e Onu: ”E’ un’incitazione all’odio”
Amsterdam, 29 mar. (Adnkronos) – Il sito olandese LiveLeak ha rimosso dal web il controverso film antislamico ‘Fitna’ del deputato di estrema destra Geert Wilders, dopo che la sua diffusione ha provocato proteste nei paesi islamici e prese di distanza in Olanda e in Europa. “In seguito a minacce molto serie contro il nostro personale, e ad alcuni mal informati servizi provenienti da una parte dei media britannici che potrebbero portare a colpire qualcuno del nostro personale, LiveLeak.com è stato lasciato senza altra scelta se non quella di rimuovere ‘Fitna’ dai nostri server” – si legge in una dichiarazione pubblicata sul sito – “Questo è un triste giorno per la libertà di parola sulla rete”. Il video di Wilders può essere ancora visto su Internet tramite link offerti dal sito della sua formazione politica, il Partito della Libertà. ISLAM: OLANDA, PARTITO WILDERS CALA NEI SONDAGGI DOPO DIFFUSIONE FILM FITNA Amsterdam, 29 mar. – (Adnkronos/dpa) – L’opinione pubblica olandese non sembra aver apprezzato la diffusione su Internet del film antislamico “Fitna” del deputato di estrema destra Geert Wilders, criticato da Onu e Unione Europea. Un sondaggio pubblicato nella tarda serata di ieri segnala un calo nei consensi della formazione politica da lui guidata, il Partito della Liberta’. Secondo un rilevamento della societa’ Synovate/Interview NSS, il Partito della liberta’ otterrebbe dieci seggi sui 150 del parlamento olandese se si votasse oggi, contro i 12 rilevati la settimana precedente. Il partito di Wilders detiene attualmente sette seggi. I cristiano democratici alla guida della coalizione di governo, che si e’ distanziata pubblicamente dal video, hanno guadagnato quattro seggi rispetto alla settimana scorsa, arrivando a 39 deputati, due di meno di quanti ne sono stati vinti alle elezioni del novembre 2006. Il piu’ piccolo partito della coalizione, l’Unione cristiana, guadagna tre seggi, raggiungendo un livello record di nove deputati. Crollano invece i laburisti, secondo partito della coalizione, con solo 26 seggi, due meno della settimana scorsa e sette di meno rispetto alla loro reale situazione.