Copyright: hanno vinto editori ed autori: giganti del web sconfitti. Davide stende Golia!
Questi alcuni dei titoli all’indomani della riforma del diritto d’autore in salsa UE. Balle. Nella sostanza, cambierà ben poco: gli editori, dopo la prima fase euforica per una vittoria palesemente di Pirro, continueranno a far la corte a Google & C. per conseguire quella visibilità che altrimenti non consentirebbe loro di emergere dall’indifferenza in un web sempre più grande, a costo, medio-lungo termine, di rinunciare a quelle teoriche prospettive di ricavo oggi conseguite.
Autori e giornalisti, a cascata, subiranno per conseguenza le risultanze del rapporto tra Over the top ed editori, viste la prospettiva di essere a breve sostituiti dall’Intelligenza Artificiale nella scrittura dei pezzi e l’esperienza del braccio di ferro spagnolo tra fornitori di contenuti e Google News.
Insomma, al solito, tanto rumore per nulla. Come nel Gattopardo di Tomasi di Lampedusa, tutto cambia perché nulla cambi.