La Federazione Nazionale della Stampa Italiana fa sapere che "L’Associazione della Stampa del Friuli Venezia Giulia segue con grande preoccupazione la situazione dell’emittente televisiva triestina Telequattro, dove è in atto una riduzione degli organici e dove l’editore non applica il contratto AerAntiCorallo (riconosciuto dalla Fnsi per le emittenti locali)".
"Nelle scorse settimane era stato tagliato il numero dei collaboratori (a sei colleghi non è stato rinnovato il contratto) e ora è stata licenziata una giornalista che di fatto da tre anni aveva il ruolo di vicedirettore della testata", spiega l’ente esponenziale. "La crisi aziendale dell’emittente preoccupa il sindacato dei giornalisti anche perché viene a sommarsi alla chiusura di diverse piccole strutture editoriali in tutto il Friuli Venezia Giulia e al taglio drastico del numero dei giornalisti contrattualizzati. Una riduzione che sta toccando anche i compensi già minimi dei collaboratori non contrattualizzati, la vera emergenza del settore, non solo nel Friuli Venezia Giulia – continua il sindacato – L’Associazione regionale della stampa con i suoi fiduciari provinciali, con le sue strutture e con l’apporto dell’Inpgi regionale e nazionale è a disposizione di tutti i colleghi, per affrontare queste situazioni di crisi che rischiano di indebolire le voci del pluralismo informativo, oltre a mettere a rischio il lavoro dei giornalisti. Telequattro nel corso della sua lunga storia è stata una fucina di giornalisti che poi si sono affermati anche in altri organi informativi. L’Assostampa auspica che quella stagione non sia terminata e che l’editore comprenda che i giornalisti sono una risorsa primaria dell’emittente, e non un costo da tagliare. Senza informazione di qualità, le emittenti televisive muoiono", chiude la nota.