Sonante risarcimento (o sanzione?) per lo spamming telefonico: novemila euro per nove Sms
di Mauro Di Marzio, Magistrato
da Quotidiano Giuridico N 17/10/anno 2006
L’invio sistematico di messaggi pubblicitari via Sms da parte di un gestore di telefonia mobile costituisce illegittimo trattamento di dati personali ed integra una condotta aquiliana, sanzionata ai sensi degli artt. 2043 e 2050 c.p.c., dalla quale nasce l’obbligazione risarcitoria del danno non patrimoniale determinato dalla lesione della privacy del destinatario, danno suscettibile di essere liquidato equitativamente in euro 1.000,00 per ciascun Sms inviato. Questo, in sintesi, il pensiero della sentenza che ora brevemente si commenterà (Trib. Latina, sez. dist. Terracina, 19 giugno 2006, n. 252).