di Giorgio Bianchi, dottore commercialista, docente di Revisione Aziendale all’Università Cattolica di Piacenza
da Quotidiano Giuridico N 18/09/anno 2006
Il commento analizza le ipotesi di responsabilità degli enti per gli illeciti amministrativi dipendenti da reato ex D. Lgs. 8 giugno 2001, n. 231, disposizioni che si applicano sia enti forniti di personalità giuridica, sia alle società e associazioni anche prive di personalità giuridica al fine di perseguire reati come l’indebita percezione di erogazioni, truffa in danno dello Stato o di un ente pubblico o per il conseguimento di erogazioni pubbliche e frode informatica in danno dello Stato o di un ente pubblico, la concussione, la corruzione e quelli relativi a falsità in monete, in carte di pubblico credito e in valori di bollo. La legge 146/2006 (art. 10) ha esteso la responsabilità amministrativa della società anche ai reati transnazionali