Scansato per un soffio il rischio di uno switch-off con le palette ed il secchiello ancora in mano, gli editori televisivi locali del nord Italia si trovano però con una scadenza sostitutiva alle porte.
A breve, e comunque entro il mese, Agcom pubblicherà il regolamento per l’assegnazione (da parte del MSE-Com) dei controversi LCN ai soggetti in possesso dell’autorizzazione ministeriale per la fornitura di contenuti numerici, previa domanda da inoltrare nel mese di settembre. Assegnazioni che, al pari di quelle per le frequenze DTT, scontenteranno molti, con conseguente, inevitabile, pioggia di ricorsi ai giudici amministrativi. La stagione televisiva auto-inverno 2010, più che dalla moltiplicazione di programmi tv, sarà così distinta dalla proliferazione di procedimenti giudiziari di diritto amministrativo. Che renderanno più precario di quanto già lo sia l’assestamento del sistema televisivo italiano.