Dal Corriere della Sera di venerdì 23 maggio, arriva un interessante spunto di riflessione: la società ActValue Consulting and Solutions, in joint venture con Text 100, lancia un software in grado di valutare le opinioni presenti sul web riguardanti il proprio brand o la propria azienda. Nell’era digitale, infatti, è diventato difficile riuscire a scovare i pareri degli utenti riguardo le aziende e i vari marchi. Le occasioni di confronto non mancano, il web prolifera di indirizzi specifici dove ognuno può dire la propria, come forum, social networking, blog, motori di ricerca, video on line e quant’altro. Attualmente esistono circa 30 miliardi di pagine web, cioè 5 pagine per ogni abitante del pianeta, il monitoraggio della reputazione non può più affidarsi solo ai sistemi tradizionali. Per ovviare alla grande quantità di opinioni che viaggiano nel web, i manager possono avvalersi di questo nuovo software, che è un’evoluzione del servizio Reputation Guardian. Questo strumento, potenziato e più veloce, assicura un continuo monitoraggio di tutti i siti web utilizzando un software proprietario avanzato, in grado di trovare tutte le opinioni positive come quelle negative a proposito di brand, prodotti e servizi. Il software è in grado di produrre dati che hanno già subito un lavoro di elaborazione, quindi immediatamente disponibili per l’esperto di marketing che proporrà un’opportuna strategia di comunicazione. Nella fase di analisi è prevista un’osservazione specifica dei video presenti, ad esempio, su YouTube. Inoltre il sistema integra le fonti RSS Feed dei principali siti di notizie e blog italiani. Il report dà, inoltre, una stima degli eventuali danni o vantaggi in termini economici che le varie opinioni comportano. Esistono due versioni: Reputation Manager, che si rivolge soprattutto a privati e società, e Web Opinion, più adatto a chi volesse svolgere una ricerca o un sondaggio sulle opinioni e i giudizi in relazione a un determinato argomento. Il servizio è web-based, non bisogna installare nulla né intervenire sull’hardware, non ne deriva quindi nessuna invasività per l’azienda che lo utilizza. La società di pr e consulenza internazionale Text 100, ha deciso di diventare partner di ActValue per poter offrire un servizio all’avanguardia ai propri clienti, i quali si muoveranno più rapidamente per colmare eventuali lacune aziendali. Afferma Simona Menghini, Managing Director Sud-EMEA e Senior Consultant di Text 100 Public Relations: “Con la diffusione di Internet, ed in particolare del Web 2.0, la reputazione on line assume un ulteriore e peculiare connotazione per chi, come noi, si occupa di comunicazione, marketing e relazioni pubbliche. Anzitutto, monitorare costantemente la reputazione è diventato necessario per capire come gestirla, sia per cavalcare l’onda di un giudizio positivo sia quando, per cause diverse, possano presentarsi delle sfide che vanno valutate ed affrontate per tempo.”( Tratto da Actvalue.com). (Sara Fabiani per NL)