Refarming fase 2

fase 2 1 - Refarming fase 2

Il 25/03/2022, con la Area Tecnica 09 (Toscana), è finita la selezione dei fornitori di servizi di media audiovisivi (FSMA) locali, cioè le tv locali che hanno ottenuto capacità trasmissiva (cd. “utilmente collocati”) e che, quindi, dopo l’attribuzione degli identificatori LCN (a seguito degli ultimi bandi di imminente pubblicazione, che porteranno alle consuete “sorprese”), potranno operare sui nuovi mux con lo switch-off.  Si possono quindi tirare le (prime) somme del processo. Come tante volte sottolineato da NL, ad avere fatto la differenza sono state le reti di 2° livello. Ovviamente parliamo di quelle sostanziali, non come nel caso della Sardegna e del Veneto, dove sono state pianificate frequenze su territori troppo limitati, tanto che, nel primo caso, l’unica assegnata (delle due pianificate su Nuoro e Ogliastra) è stata rinunciata, mentre, nel secondo, è stata attribuita, paradossalmente, solo quella per Belluno (UHF 22), piuttosto che quella per Belluno e Vicenza (UHF 32).

Territori fortunati

Dove esse sono presenti, come Lombardia (peraltro dotata di due reti di primo livello), Piemonte, Lazio, Calabria, Liguria, Puglia, Sicilia, Emilia Romagna, Abruzzo e Molise, ma soprattutto Campania, Marche e Toscana, i fornitori esistenti hanno trovato in gran parte collocazione.

Errori strategici

Certamente su alcune situazioni disastrose hanno pesato gravi errori strategici di valutazione da parte di operatori (diciamo, quantomeno, disattenti agli avvertimenti o incapaci di concertazione), come nel caso del Friuli Venezia Giulia (una rete su Gorizia e Trieste, UHF 42) e della Basilicata (ben due reti su Potenza, UHF 29 e 34), dove le frequenze di 2° livello pur pianificate non hanno visto richieste di assegnazione e quindi attribuzioni (e magari saranno rimesse a bando).

Troppa grazia

Dall’altra parte, ci sono stati territori dove è risultato un eccesso di capacità trasmissiva disponibile, come Val d’Aosta, Trentino Alto Adige e Umbria. Aree tecniche dove è residuata una quota di banda anche rilevante che ora potrà essere redistribuita ai fornitori SMA assegnatari oppure, se verranno, a nuovi entranti (presumibilmente soprattutto radio).

fase 2 - Refarming fase 2

Fase 2 con switch dolorosi

La fase 2 del processo di refarming vede l’attivazione delle reti assentite, che, nei territori già migrati, è stata quasi sempre dolorosa. Con vasti e importanti territori dove, a tre settimane dallo switch-off, problemi di diffusione rilevanti non sono ancora stati risolti (in particolare con le reti di 1° livello di Rai Way in Lombardia e Veneto e di EI Towers in Piemonte ed Emilia Romagna).

Pdv

Molto probabile che tali difficoltà saranno frequenti nei territori dove la presenza del mare vede pdv esteri molto penalizzanti, che limitano – anche fortemente – la concreta distribuzione dei segnali nei territori di spettanza.

Rigidità

A gravare, infine, sull’efficacia delle reti vi è l’estrema rigidità mostrata da Mise ed Agcom verso perfezionamenti del PNAF, con estensione delle reti di 2° livello o allentamento dei pdv interni, pur consentito dall’art. 1 comma 11 quater del D.L. 228/2021 (cd. Milleproroghe), convertito nella L. 15/2022). Vera e propria norma inespressa sulla cui portata presto sarà chiamata ad esprimersi l’Autorità di giustizia amministrativa con decisioni contro i provvedimenti di rigetto di istanze di integrazione/modifica delle reti di 1° e 2° livello.

Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Per ottenere maggiori informazioni sulle categorie di cookie, sulle finalità e sulle modalità di disattivazione degli stessi clicca qui. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang
  • PHPSESSID

Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi

Ricevi gratis la newsletter di NL!

SIT ONLINE abbonamento circolari Consultmedia su scadenze ordinarie e straordinarie settore radio-tv-editoria: [email protected]

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER