RAJAR quarter 3-2023 (luglio, agosto, settembre): il 76% della popolazione adulta UK fruisce della radio ogni settimana tramite una piattaforma digitale, che costituisce l’86% di tutti gli ascoltatori ed il 70% di tutti gli ascolti (714 milioni di ore settimanali).
In altre parole, solo meno di un terzo dell’ascolto radiofonico riguarda la radio FM o AM.
Tendenze confermate
I dati dell’ultima sessione della Radio Joint Audience Research (RAJAR, quarter 3-2023), l’indagine dichiarativa (metodo dei diari + panel MediaCell con meter PPM) sull’ascolto radiofonico in UK confermano le tendenze in corso: ormai il 76% degli ascoltatori lo è attraverso device digitali.
Ascolto stabile nel Quarter 3-2023
L’ultimo trimestre misurato da RAJAR (quarter 3-2023, con rilevazioni fino al 30/09/2023) mostra che, nel complesso degli adulti, l’ascolto radiofonico è attualmente l’88% della popolazione.
49,5 mln alla settimana
Nel dettaglio, esso è pari a 49,5 milioni di ascoltatori settimanali (in aumento dello 0,1% sul trimestre, in calo dello 0,3% sull’anno), con la fruizione per ore invariata su luglio, agosto e settembre ed in calo dello 0,6% su base annua (quindi insignificante).
3/4 dell’ascolto radiofonico è digitale
Il 76% della popolazione adulta UK fruisce della radio ogni settimana tramite una piattaforma digitale, che rappresenta l’86% di tutti gli ascoltatori ed il 70% di tutti gli ascolti (714 milioni di ore settimanali).
Meno di un terzo analogico
In altre parole, solo meno di un terzo dell’ascolto radiofonico riguarda la radio FM o AM a causa della progressiva scomparsa dei ricevitori nelle case, nella vendita di automobili dotate di DAB e sistemi Android Auto ed Apple CarPlay, oltre alle generiche soluzioni mirrorlink.
DAB dominante, ma IP cresce
Con un costante 61% di tutti gli adulti che lo utilizzano ogni settimana, la piattaforma DAB mantiene la sua posizione dominante per l’ascolto, seguite da quelle (eterogenee) IP.
Gli adulti inglesi usano molto di più gli smart speaker per ascoltare la radio
Nella macroarea IP (24%) il 14% delle ore di ascolto degli adulti avviene attraverso smart speaker per ascoltare la radio.
Meglio di player e app
Molto di più della somma delle ore di ascolto dal sito dell’emittente (player) o dalla sua app (complesso del 10%) e, soprattutto, della DTV, solo al 4%.
Live radio
Quanto alla live radio, il 30% degli inglesi maggiori di 15 anni ascolta il lineare via smartphone e tablet almeno una volta al mese.
Audio on demand
Il 32% fa altrettanto a riguardo di podcast ed il 15% dei programmi in catch-up, a dimostrare che l’audio on demand cresce progressivamente.
La BBC si stabilizza
Dopo aver sofferto nel secondo trimestre, l’ascolto della BBC si è in una certa misura stabilizzato nel quarter 3-2023.
Pesa sull’anno il 2° trimestre deludente
La portata del broadcaster pubblico è invariata nel trimestre, ma in calo del 4,0% su base annua (31,7 milioni), in gran parte a causa dei cali del secondo trimestre.
Ore in aumento su trimestre, ma in diminuzione sull’anno
Le ore sono aumentate dell’1,4% nel trimestre e diminuite del 6,6% nell’anno a 445 milioni.
Bene la radio commerciale
La radio commerciale, in generale, ha avuto nel quarter 3-2023 un altro trimestre in crescita: dello 0,2% su luglio/agosto/settembre e del 2,9% sull’anno a 39,3 milioni.
Si ascolta per più tempo (su scala annuale)
Le ore sono diminuite dello 0,7% nel trimestre, ma sono aumentate del 5,6% nell’anno, collocandosi a 39,3 milioni.
Record
Queste cifre rappresentano la più grande portata mai raggiunta dalla radio commerciale e la seconda più grande quantità di ore di ascolto dopo il record dello scorso trimestre (aprile/maggio/giugno 2023, Quarter 2-2023).
Anniversario di successo
Tutto ciò avviene in occasione del cinquantesimo dell’apertura dell’etere inglese ai privati.
I grafici
Qui per scaricare l’info-grafica di RAJAR Quarter 3-2023.