"E’ avvenuto un terremoto di proporzioni stratosferiche. Gli strumenti di rilevazione ufficiale ci dicono che è avvenuto ma per avere contezza delle proporzioni della cosa, soprattutto sul web, c’è bisogno di tempo".
Così Michele Santoro commenta il successo di "Raiperunanotte", la serata evento organizzata dalla Fnsi con il conduttore, la redazione di ‘Annozero’ e numerosi ospiti al Paladozza di Bologna, stracolmo per l’occasione. La manifestazione, secondo i primi dati Auditel resi noti dallo stesso Santoro, ha ottenuto oltre il 13% di share. L’evento è stato trasmesso in diretta sulla piattaforma satellitare Sky da Current e da Sky Tg24 e sul digitale, in differita, da RaiNews24, ma ha avuto grande riscontro anche sul web, dove è stato trasmesso in diretta da diversi siti d’informazione come il Tg3 (che ha reso noto di aver avuto 700.000 accessi e oltre 500 messaggi di sostegno) e Repubblica Tv. Leggendo gli stessi dati, secondo il giornalista, Rai e Mediaset avrebbero perso ieri sera circa 10 punti di share. Secondo Santoro, insomma, "si profila un risultato straordinario". Completamente diversi i dati diffusi dalla Rai, secondo cui la serata al Paladozza sarebbe stata seguita su Sky Tg24 da 450mila telespettatori, pari al 2,03% di share. Come conferma anche il portavoce del Pdl, Daniele Capezzone: "La serata di ieri si è risolta in un poderoso flop per Michele Santoro, battuto perfino dalle vituperate tribune-conferenze stampa Rai, che hanno ottenuto il 3%. Poi Santoro cercherà di affastellare numeri, di sommare mele e pere. Ma le chiacchiere stanno a zero. E questi numeri danno il senso di una trasmissione non solo violenta, ma anche fallimentare". Duro il commento del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi: "Ritengo che molti telespettaori, guardando questa manifestazione, abbiano tratto delle conclusioni nella direzione opposta a quelli che erano gli intendimenti dei protagonisti di questo lugubre ‘Carro di Tespi’ che viene portato in giro in diverse città". Ieri sera Santoro, Travaglio, Floris, Lerner, Iacona e Ruotolo sono stati accolti al Paladozza di Bologna da vere e proprie ovazioni, standing ovation per Daniele Luttazzi e Roberto Benigni. Tema cruciale, la libertà di informazione e il no alla censura, "dopo le pressioni del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, per far chiudere ‘Annozero’ così come emerso dalle intercettazioni entrate nell’inchiesta di Trani. Non siamo al fascismo ma certe assonanze preoccupano”, ha detto il conduttore in apertura. La serata ha scaldato le circa 200 piazze in cui sono state allestiti dei maxischermi per assistere alla manifestazione, e sul web è stato un trionfo. ”Con 120mila utenti unici – ha annunciato Santoro – è il più grande evento sul web nella storia italiana”. (Adnkronos)