da Media 2.0 il blog di Marco Mele (Il Sole 24 Ore)
Il cui presidente, Fedele Confalonieri, parla di
La Rai preferisce procedere per alleanze, come quella siglata con You Tube.
Vi saranno su You Tube uno o più pagine e/o canali dedicati alla pubblicazione di video Rai. I contenuti saranno decisi da RaiNet, la società della Rai che opera nella Rete. Vi sarà una home page iniziale con “il meglio di…” e poi pagine per temi o per programmi. Oggi ci sono solo video brevi, in futuro, con la diffusione della banda larga, saranno veicolati anche interi programmi.
La pubblicità sarà raccolta da You Tube e Rai avrà il 55% di tali ricavi o il 33% in caso di annunci presenti su siti terzi che riprendono i contenuti di You Tube. Sul codice di autodisciplina pubblicitaria Rai e Google si sono trovati sulla stessa linea. Non viene escluso che, in futuro, anche la Sipra, concessionaria della Rai, possa gestire una porzione degli spazi del servizio pubblico su You Tube.
Protezione del copyright: Google interverrà entro poche ore o minuti, nei casi critici, dalla segnalazione.