Stamane la Rai, per bocca del suo presidente, Claudio Petruccioli, si è espressa circa la notizia diffusa ieri da “Repubblica” (venuta fuori in seguito ad una presunta fuga di notizie per cui la casa del giornalista D’Avanzo, autore dello scoop, è stata perquisita stamattina dai Carabinieri) sulla supposta corruzione dell’ex direttore generale ed attuale direttore di RaiFiction, Agostino Saccà (foto), da parte di Silvio Berlusconi. “Mi sembra chiaro che, data la situazione, il direttore Saccà non può continuare a svolgere il suo lavoro – ha affermato Petruccioli – C’è un avviso di garanzia, ci sono normali tutele dell’azienda e dell’interessato”. Subito dopo, infatti, Saccà ha reso noto di essersi autosospeso dal suo incarico finché non verrà fatta luce sulla vicenda. La Rai, tra l’altro, ha già fatto partire un’indagine interna (l’ennesima in corso…) per chiarire la situazione, anche a sostegno dell’interesse dei protagonisti. Cappon ha fatto sapere che i tempi saranno rapidi.
Il procuratore aggiunto di Napoli, Paolo Mancuso, coordinatore della sezione criminalità economica, e il pm Vincenzo Piscitelli, titolare dell’inchiesta, hanno intanto emesso un avviso di chiusura indagini nei confronti, oltre che di Saccà, anche della commercialista napoletana Stefania Tucci e del produttore televisivo Giuseppe Proietti, lasciando presagire un imminente rinvio a giudizio. (Giuseppe Colucci per NL)