Il Consiglio di Amministrazione della Rai, riferisce l’azienda di viale Mazzini, “ha approvato all’unanimita’ lo schema di contabilita’ separata del bilancio 2007, che certifica la spesa sostenuta dall’Azienda per lo svolgimento degli specifici compiti di servizio pubblico assegnati dalla legge e dal Contratto di Servizio. Il documento, verificato dalla societa’ di revisione Deloitte & Touche spa ed elaborato secondo lo schema approvato dall’Autorita’ per le Garanzie nelle Comunicazioni, evidenzia un deficit di 159 milioni di euro delle attivita’ di servizio pubblico rispetto al deficit di 296 milioni del precedente esercizio”.
“La contabilita’ separata, avviata in via sperimentale nel 2004 ed applicata sistematicamente dal 2005, conferma con chiarezza anche per quest’anno che l’impegno di programmazione di servizio della Rai e’ ampiamente superiore alle risorse di natura pubblica effettivamente incassate con il canone, con uno sbilancio progressivo pari ormai nel triennio 2005-2008 a oltre 676 milioni di euro. Il documento approvato dal Cda sara’ ora inviato -conclude la nota diffusa da Viale Mazzini – ai Ministri e agli organi competenti per gli adempimenti relativi alla complessiva procedura per la determinazione del canone”.