La Segreteria Nazionale Libersind Conf.sal, il sindacato autonomo della RAI, "ritiene quanto mai azzardata o almeno fantasiosa, l’ipotesi di fusione societaria tra Ei Towers e RAI Way ipotizzata nell’articolo del sole 24Ore di oggi a firma di Giovanni Vegezzi".
RAI Way è una società consociata del gruppo RAI che ne detiene la totalità delle quote societarie. "Si tratta quindi di una società che non ha nella sua missione la ricerca del massimo profitto economico, piuttosto quello di garantire che tutto il territorio italiano sia raggiunto e servito dai segnali del Servizio Pubblico Radiotelevisivo come richiesto dal contratto di servizio stipulato tra la RAI e lo Stato Italiano", prosegue la nota del sindacato. Il Libersind Conf.sal "rifiuta totalmente qualsiasi scenario di privatizzazione di RAI Way oltretutto in coincidenza del termine del processo di digitalizzazione televisiva terrestre nel paese, uno sforzo questo che ha comportato per la RAI una notevole esposizione finanziaria. Sarebbe ingiustificabile, a meno che non si voglia fare un regalo a qualcuno, vendere RAI Way per ripianare il debito contratto dalla RAI proprio per ammodernarla con il digitale terrestre".