RAI, Libersind: basta con le assunzioni tramite ricorso

Risulta al Sindacato Libersind Conf.sal, che siano state chiamate solo alcune persone, non tutte quelle che hanno fatto domanda di assunzione alla Rai e con il mancato ricorso alle selezioni (con la presenza del sindacato)


riceviamo e pubblichiamo da Libersind.it

Ancora una volta ci troviamo a denunciare, nonostante gli accordi sottoscritti tra il Sindacato e l’Azienda, il ricorso della stessa agli assessment per il reperimento di personale.
Siamo a conoscenza che il giorno 28 agosto 2007 sono stati effettuati colloqui per l’ingresso al lavoro di personale nel settore trucco di Roma; tra le persone chiamate alla prova, ci risulta vi siano anche persone mai utilizzate in questa Azienda, le cosiddette prime utilizzazioni.
Chiediamo, con riferimento all’accordo del 23 aprile 2007 il rispetto dell’impegno a limitare a casi eccezionali e giustificati le c.d. “prime utilizzazioni” e la conferma sull’attuale impiego lavorativo delle 13 persone, componenti il bacino dei tempi determinati che hanno la prevista garanzia di un impegno annuale minimo di 6 mesi lavorativi o medio di 8 mesi.
Nello stesso accordo menzionato al punto 30 e` trascritto: le parti convengono che le “SELEZIONI” costituiscono lo strumento principale per il reperimento delle risorse.
Inoltre nell’accordo del 21 dicembre 2006 era confermata la priorità di utilizzazione a tempo determinato delle risorse appartenenti ai bacini, e con una disposizione del Direttore Generale Rai veniva escluso (solo per casi eccezionali), il ricorso agli assessment per l’assunzione di personale.
Nello specifico risulta al Sindacato Libersind Conf.sal, che siano state chiamate solo alcune persone, non tutte quelle che hanno fatto domanda di assunzione alla Rai e con il mancato ricorso alle selezioni (con la presenza del sindacato), non sì da la possibilita` di partecipazione anche ai figli-parenti dei dipendenti Rai.
Il Libersind Conf.sal, cosi come le altre OO.SS., aveva ribadito durante la trattativa sul rinnovo Contrattuale, che il diritto al lavoro e` sancito dalla Costituzione e quindi l’essere figlio del dipendente non puo` e non deve essere ostativo all’accesso alle selezioni Rai e Aziende del gruppo.
Il Libersind Conf.sal ribadisce che la ratio dell’accordo sulle assunzioni prevede l’ammissione alle selezioni di figli, parenti e non solo “nuore“.
Questi assessment con relative assunzioni, sono stati effettuati recentemente anche nel settore Scenografia, REL e in Rai Way, pertanto chiediamo il BLOCCO di tutti gli assessment come da accordi e disposizioni ed un incontro chiarificatore con la Direzione del personale.

Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Per ottenere maggiori informazioni sulle categorie di cookie, sulle finalità e sulle modalità di disattivazione degli stessi clicca qui. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang
  • PHPSESSID

Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi

Ricevi gratis la newsletter di NL!

SIT ONLINE abbonamento circolari Consultmedia su scadenze ordinarie e straordinarie settore radio-tv-editoria: [email protected]

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER