"Per migliorare il segnale del digitale terrestre abbiamo firmato a luglio un accordo con il Ministero per lo Sviluppo economico e con l’Agcom". Lo ha detto Luigi Gubitosi, direttore generale della Rai, al videoforum di Repubblica Tv, puntando il dito, tra l’altro, contro i problemi a suo dire causati da interferenze delle emittenti locali (significativa a riguardo sarebbe stato "l’incredibile oscuramento causato da un’emittente privata durante lo show di Benigni").
"Per un problema di antenne è a disposizione dell’utente un call center che interviene con l’assistenza tecnica", ha aggiunto Gubitosi, preannunciando, tra l’altro, un "Nuovo accordo anche con autostrade per aumentare Isoradio". Il d.g. RAI, raccogliendo le critiche sul servizio della rete di informazione autostradale pubblica sui 103,3 MHz, incredibilmente definicitaria – al punto che il suo ruolo è negli ultimi anni stato progressivamente assunto da RTL 102,5 che, al contrario, garantisce una copertura capillare su tutte le arterie stradali – ha anticipato che saranno programmati investimenti tecnologici. Gubitosi ha ammesso, inoltre, che, a differenza della concorrenza che ha cavalcato lo sviluppo del medium, RAI, nel passato, non ha investito come sarebbe stato necessario nello sviluppo delle reti FM, erose nel tempo dalla presenza delle emittenti private. L’intervista integrale è disponibile qui. (E.G. per NL)