Un buco nei conti, da qui al 2012, che supererebbe i 600 milioni di euro: questa la previsione del direttore generale della Rai, Mauro Masi.
La previsione sarebbe stata fatta davanti al CdA dell’azienda, dando le prime indicazioni delle linee guida del nuovo piano industriale per il prossimo triennio. Il deficit sarebbe legato alla crisi strutturale della raccolta pubblicitaria nonche’ all’esborso per i diritti sportivi: per il 2009 il rosso toccherebbe i 50 milioni di euro.