In Rai soffia un vento di cambiamento, si avverte forte l’intenzione di mutare l’aspetto della concessionaria televisiva di Stato, in vista del “balzo” verso il digitale terrestre. Il direttore generale, Claudio Cappon, ha esposto, nei giorni scorsi, i piani dell’azienda davanti alla commissione di vigilanza, presieduta dall’on. Landolfi, parlando dei piani per il futuro. Un milione di euro, è questa la cifra che verrà stanziata dall’azienda nell’arco del 2007, in vista di un vistoso rinnovamento dal punto di vista gestionale, editoriale e finanziario. Il digitale terrestre, tra offerta free ed offerta pay (per quanto concerne alcune piattaforme tematiche), è certamente tra le priorità, ma anche lotta all’evasione (si conta di recuperare circa 2-300 milioni da questa battaglia), selezioni pubbliche per rinnovare il personale, svecchiarlo ed incentivare la produzione di idee giovani ed innovative: “Vogliamo ora recuperare risorse e talenti nell’apparato dell’azienda”, ha annunciato Cappon, “ma anche investire. Abbiamo fatto un lavoro, proprio per creare spazi d’innovazione, cambiamento e investimento”. Tornando al digitale, il d.g. ha reso noto che la Rai offrirà “un bouquet di canali, non soltanto quello per i bambini, ma anche uno all news […], che sarà l’attuale Rainews24 completamente rivisto. Inoltre ci sarà un canale di sport, che è in fase di revisione, parte dell’attività educational e Rai Utile”. Tanti buoni propositi, quindi, e l’intenzione di rinnovare il network per renderlo più simile ai colossi britannici e statunitensi, stile Bbc, tanto per intenderci. Con l’assoluta necessità, però, di guardare al bilancio, chiuso nel 2006 con un passivo di 60 milioni di euro. (L.B. per NL)