L’assemblea di redazione del Giornale Radio Rai esprime in una nota “profondo disagio per la denuncia, da parte di diverse redazioni, di frequenti episodi che rappresentano una lesione del diritto ad una informazione completa, plurale ed obiettiva. Si tratta di casi che richiedono un confronto serrato con il direttore e un monitoraggio attento da parte di tutti”.
L’assemblea, in un documento approvato con una astensione, esprime inoltre “forte preoccupazione per il contenuto dell’intercettazione Masi-Lavitola, che rischia di intaccare la credibilità della testata”. Il riferimento è alla telefonata nella quale l’ex dg Rai dice al faccendiere riferendosi a Berlusconi: “Gli ho cambiato tg e gr”. “La redazione – prosegue la nota – fa inoltre propria la preoccupazione della cronaca per quanto riguarda l’assetto interno della redazione e chiede si superi al più presto l’interim deciso dal direttore. Per quanto riguarda ‘Prima di tutto’, il nuovo contenitore del mattino annunciato come la nuova sfida del Giornale Radio, l’assemblea esprime forte perplessità per la qualità della trasmissione, un programma che si sta rivelando molto al di sotto delle aspettative”. L’assemblea ha infine dato mandato al cdr “di proclamare due giornate di sciopero delle firme se dall’azienda non arriveranno al più presto risposte adeguate sul problema della mancanza di dati di ascolto”. (ANSA).