Suraci, Indagine TER: per competere con le piattaforme digitali sarà indispensabile dotarsi, da parte di tutto il settore, di strumenti idonei al calcolo reale dell’ascolto, nel momento in cui la transizione alla Radiovisione è stata certificata da Censis. Dovremo trovare il modo di rilevare tutte le vie di accesso al contenuto.
Generazione futuro è il layout definitivo di Radio Zeta. Abbiamo capovolto di 180 gradi la platea di riferimento, senza perdere, in termini numerici, la quota di ascolto iniziale.
Penultima puntata della serie di interviste esclusive di NL a Lorenzo Suraci
Penultimo appuntamento della serie di interviste esclusive di NL con Lorenzo Suraci, fondatore e presidente di RTL 102.5.
Dopo aver parlato delle RTL locali Lorenzo Suraci ci spiega oggi il suo punto di vista sulll’indagine d’ascolto TER e su come è avvenuto il cambio di pelle di Radio Zeta, realizzata oggi da e per la Generazione Futuro.
Da Zeta l’Italiana a Zeta Generazione Futuro
(Newslinet) – Radio Zeta appare completamente stravolta rispetto a quella originaria di Zibetti. Col senno di poi, avreste cambiato nome?
(Lorenzo Suraci) – No, assolutamente. Anzi, è stata l’occasione perfetta per orientarci, piano piano, verso un target che avevamo in mente da tempo, quello dei più giovani. Radio Zeta = Generazione Zeta. L’equazione perfetta!
I risultati di ascolto
(NL) – Mentre Radiofreccia ha dato immediatamente risultati positivi nelle indagini TER, Radio Zeta non è riuscita a superare il livello consolidato dei tempi dell’acquisto. Troppi cambiamenti?
(L.S.) – Il layout attuale è quello definitivo ed è frutto di una trasformazione che è durata qualche anno per passare da un pubblico in gran parte molto avanti con l’età a quello, appunto, della generazione zeta.
Inversione di 180°
Farlo repentinamente sarebbe stato un suicidio. Abbiamo capovolto di 180 gradi la platea di riferimento, senza perdere, in termini numerici, la quota di ascolto iniziale. Siamo passati attraverso formati diversi per non creare traumi negli ascoltatori e nel mercato.
Nuovi speaker
Abbiamo via via rinnovato il cast artistico degli speaker, individuando – anche in rete – ragazzi giovanissimi pieni di talento, studenti universitari, giovani appassionati di radio. Addirittura una ragazza di 16 anni che sta facendo con noi un percorso formativo, conducendo una fascia quotidiana in alternanza scuola-lavoro.
La musica di Radio Zeta
(NL) – Come si è evoluta la selezione musicale di Zeta?
(L.S.) – In questi anni abbiamo affinato la selezione musicale, mettendo a fuoco quello che volevamo: un sound moderno, contemporaneo, urban italiano. Anche in questo caso non abbassiamo mai le “antenne”. Sempre tese verso ciò che accade ovunque; rete in primis. Facciamo molto scouting online. Da circa un anno e mezzo abbiamo raggiunto il formato definitivo. Che si è fortemente consolidato tra i più giovani, tra gli opinion leader e tra gli artisti stessi.
Generazione Futuro
Radio Zeta oggi è immediatamente riconoscibile. È fresca, dinamica, rappresenta le tendenze in modo molto veloce, come fa la generazione zeta. Ha una linea sonora e un’identità grafica che la rendono unica nel panorama radiofonico italiano. Ha una personalità molto forte, che è stata consolidata dal nostro claim. Radio Zeta, Generazione Futuro.
TER ed il metodo di rilevazione CATI
(NL) – A proposito del TER: le critiche sul metodo CATI e sulla disponibilità dei dati con sei mesi di latenza si sprecano. Immaginiamo che, da parte vostra, tali analisi siano accompagnate da indagini autonome, più, diciamo, reattive…
(L.S.) – Nessuna critica all’indagine TER, né al metodo CATI basato sul ricordo. Certo è che per competere con le piattaforme digitali sarà indispensabile dotarsi, da parte di tutto il settore, di strumenti idonei al calcolo reale dell’ascolto, nel momento in cui la transizione al nuovo medium definito Radiovisione è stata certificata da Censis.
Un’indagine adatta a rilevamenti multipiattaforma
Tutte le nostre radio sono ormai in radiovisione. Le piattaforme e le possibilità di ascolto sono moltissime e continueranno a crescere. Dovremo trovare il modo di rilevare tutte le vie di accesso al contenuto. Impossibile non farlo. (M.H.B. per NL)