Su iniziativa della Federazione Radio Televisioni (FRT) è stata indetta dall’ing. Troisi, dirigente della competente Direzione del MSE Dipartimento delle Comunicazioni, una riunione per il giorno 9 maggio, avente per oggetto l’esame della situazione venutasi a creare a seguito di numerose segnalazioni pervenute a imprese italiane per presunte interferenze radiofoniche nei confronti di stazioni croate.
"La richiesta di un incontro – spiega l’ente esponenziale in una nota – si è resa necessaria al fine di trovare possibili soluzioni bilaterali per una problematica interferenziale da definire in ogni suo aspetto, in considerazione anche della non ratifica dell’Italia del Piano di Ginevra 1984. Per tale occasione l’Associazione Radio FRT ha elaborato un documento in sette punti da sottoporre all’attenzione dei partecipanti alla riunione, documento che sarà illustrato nel prossimo numero. Fin d’ora si può affermare che ogni consentita soluzione deve riguardare una incontestabile valutazione di carattere generale di tutte le possibili e reciproche situazioni interferenziali. Sarebbe opportuna la creazione di un tavolo tecnico, tra i membri dei due Stati, per trovare delle soluzioni che non arrechino danni e pregiudizi o disparità di trattamento alle aziende radiofoniche coinvolte, dove i rappresentanti italiani possano comunque difendere e sostenere l’attività autorizzata alle imprese italiane", conclude la Federazione. (E.G. per NL)