Pur continuando a migliorare sul fronte dei ricavi la radio online Pandora ha registrato un’ampliamento delle perdite trimestrali a causa dell’aumento delle spese.
La cattiva performance dei conti insieme alla riduzione dell’intervallo in cui dovrebbero ricadere gli utili dell’interno anno fiscale ha fatto scendere il titolo nell’after-hours. In attesa dei conti infatti, arrivati a mercati chiusi, a Wall Street Pandora aveva chiuso in rialzo dell’1,02% a 21,71 dollari ad azione. Nel dopo-mercato il titolo e’ arrivato a perdere oltre il 12%. Nel secondo trimestre fiscale, la radio online ha registrato una perdita di 7,8 milioni di dollari contro un segno meno da 5,4 milioni dello stesso periodo del 2012. In termini di utile per azione, il rosso e’ passato da 3 centesimi a 4 centesimi. Al netto di voci straordinarie, il dato e’ salito a 4 centesimi per azione da 1 centesimo dell’anno scorso. I ricavi sono balzati del 55%, lo stesso incremento dei tre mesi prima, a 157,4 milioni di dollari. Bene gli introiti da pubblicita’ che hanno messo a segno un +44% a 128,5 milioni di dollari mentre i ricavi derivanti dalle iscrizioni al servizio di radio in streaming e da altre voci sono piu’ che raddoppiati a 28,8 milioni di dollari. Tuttavia i costi sono aumentati del 55% a 165 milioni di dollari. Il gruppo ieri ha comunicato che il numero di utenti attivi ha raggiunto quota 71,2 milioni, piu’ 30% rispetto al 2012. Ma proprio questa crescita dei clienti porta Pandora a dovere fare i conti con costi da royalty per le canzoni trasmesse che da diversi trimestri fanno registrare alla radio perdite. (Radiocor)