Washington, 14 mag – Secondo quanto reso noto dal colosso delle emittenti radiofoniche, i fondi Thomas Lee Partners e Bain Capital Partners pagheranno 36 dollari ad azione per un controvalore di 17,9 miliardi, circa 2 miliardi in meno rispetto ai 19,5 pattuiti inizialmente nel novembre 2006. A inizio anno l’operazione sembrava naufragata a causa della crisi del credito. I due hedge fund accusavano le banche che avevano promesso in un primo tempo di erogare i finanziamenti a tassi molto bassi (Citigroup, Deutsche Bank, Morgan Stanley, Credit Suisse, Royal Bank of Scotland e Wachovia), di non voler onorare la loro parola. Di fronte al rischio di un collasso dell’intera operazione, Clear Channel aveva fatto ricorso alla magistratura che aveva confermato il dover da parte degli acquirenti di procedere con l’operazione. Di qui il via ai nuovi negoziati che hanno portato all’accordo annunciato oggi: il prezzo finale e’ inferiore a quello concordato 18 mesi fa ma la battaglia giudiziaria puo’ finalmente volgere al termine. cop