Ai primi di ottobre (magari non proprio ai primi, anzi diciamo a metà, se va bene) dovrebbero finalmente arrivare i dati dell’indagine TER sull’ascolto radiofonico.Attesi con una curiosità più morbosa che statistica; anche perché sono in molti a dubitare della scientificità dell’antidiluviano metodo CATI.
“Everyone Loves A Train Wreck”, è la definizione utilizzata dagli psicologi per giustificare la morbosa attrazione degli esseri umani per gli incidenti.
Ecco, in questa occasione i più sembrano attendere i numeri sull’audience per gioire dell’annunciata caduta degli dei. Che poi magari rimarranno saldi sull’Olimpo, va detto.
Intanto le voci agostane, che sembravano essersi sopite sotto la settembrina pioggerella, sono tornate a circolare, dando per probabile, anzi per sicura, la crescita bella spessa di un paio di soggetti altamente esposti in tv….