Le Soprintendenze archivistiche stanno rilevando gli archivi delle emittenti radiofoniche e televisive locali ai fini di una loro tutela.
E’ quanto emerge dalla risposta resa dall’ufficio legislativo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali ad un’interrogazione parlamentare (n. 4-10456) inerente gli interventi che il predetto Dicastero intende attuare per la conservazione e la tutela degli archivi delle televisioni e radio locali. Si fa sapere, nello specifico, che si stanno approntando delle “linee guida per la conservazione e la riproduzione degli archivi informativi e digitali che comprendono anche gli archivi audiovisivi e sonori di queste tipologie di emittenti, in connessione con la definizione delle regole di conservazione previste dall’art. 71 del Codice dell’Amministrazione Digitale e con la recente attivazione dei Portali tematici del Sistema Archivistico Nazionale”. Per quanto riguarda, poi, lo specifico territorio lombardo, è in progetto della Soprintendenza archivistica per la Lombardia “avviare iniziative di salvaguardia sulle emittenti radio-televisive presenti sul territorio”. Tale intervento si inserirà “nell’ambito della complessa attività finalizzata al censimento ed alla salvaguardia delle fonti archivistiche per la storia della società contemporanea”. (D.A. per NL)