Approvato il Contratto di Servizio RAI/MIMIT 2023-2028 e il Piano industriale 2024-2026: nuove tecnologie e valorizzazione delle professionalità interne al centro della strategia, maggiori investimenti per 225 milioni di euro nell’arco di piano, valorizzazione di una quota di minoranza di Rai Way.
Sintesi
Il Consiglio di amministrazione della RAI (presidente Marinella Soldi) ha dato il proprio benestare al testo definitivo del nuovo Contratto di Servizio 2023-2028, condiviso con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy a seguito degli emendamenti proposti dalla Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi.
I passaggi formali per il Contratto di servizio 2023-2028
Il testo approvato ieri dovrà poi passare al vaglio del Consiglio dei ministri, per essere infine pubblicato in Gazzetta Ufficiale e dispiegare i propri effetti.
Piano Industriale 2024-2026
“Nel corso della stessa seduta, il CdA ha esaminato e approvato il Piano Industriale 2024-26, illustrato dall’amministratore delegato Roberto Sergio, e ha dato il via libera al budget 2024.
Target
Obiettivo primario del Piano Industriale è la trasformazione digitale dell’azienda”, spiega una nota RAI.
Stabilità strutturale
Il Piano, continua RAI, “in sinergia con gli obiettivi del nuovo Contratto di Servizio 2023-2028, mira ad assicurare la stabilità strutturale, raggiungendo la sostenibilità economico finanziaria mediante un percorso che trasformi l’azienda in Digital Media Company, puntando sulle nuove tecnologie e sulla valorizzazione delle professionalità interne.
Mission
Allo stesso tempo, il Piano intende ribadire l’adempimento della missione imprescindibile di servizio pubblico conferita alla RAI su temi prioritari nel dibattito pubblico.
Sostenibilità a 360°
Tra questi quello primario della sostenibilità economica, ambientale e sociale.
Investimenti per 225 mln di euro
L’obiettivo del Piano è quello di trasformare la RAI grazie a un programma di investimenti che prevede risorse incrementali pari a 225 milioni di euro.
Partecipazione in Rai Way
A favorire la realizzazione degli investimenti di trasformazione digitale delineati sarà la valorizzazione di una quota di partecipazione in Rai Way S.p.A., garantendo al contempo il mantenimento in capo a RAI della maggioranza del capitale sociale.
RAI alla finestra
Rai rimane comunque interessata a valutare le prospettive di sviluppo industriale della controllata.
Interventi di ottimizzazione immobiliare
Il Piano prevede, inoltre, interventi di ottimizzazione del perimetro immobiliare che recepiscono le indicazioni contenute nel Piano Immobiliare già approvato a novembre 2023″, conclude RAI. (E.G. per NL)