Dopo sette mesi di trattative è stato rinnovato il contratto delle emittenti radiotelevisive private, sia a carattere locale che nazionale.
Le delegazioni di parte datoriale, composta dalla FRT (Federazione Radio Televisioni) – l’associazione di categoria delle imprese radiotelevisive private cui sono associate radio e tv nazionali e le più importanti emittenti locali, sia televisive che radiofoniche – e dalla RNA (Radio Nazionali Associate) con l’Anica e le organizzazioni sindacali dei lavoratori Slc-Cgil/Fistel-Cisl/Uilcom-Uil hanno siglato ieri l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto collettivo, scaduto il 31/12/2009 e rinnovato fino al 31/12/2012. Le parti che hanno firmato il contratto – che interessa gli oltre 20.000 addetti del settore – tenendo conto della particolare situazione di crisi economica e produttiva, hanno comunque regolato con reciproca soddisfazione le materie normative riformulando il contratto collettivo nazionale di lavoro tenendo conto delle esigenze delle aziende e dei lavoratori. (ANSA)