Radio Marche nel Mondo di Osimo è un caso davvero particolare perché è una vera Radio ‘come quelle di un tempo’ ma anziché trasmettere in Fm o solo via Web opera soprattutto su un canale televisivo locale, il 606 Lcn per le Marche, in sostanza in visual radio e, se non bastasse, ritrasmette anche alcuni dei suoi programmi principali sulle frequenze di Nuova Rete, la Tv emiliano-romagnola (del gruppo bolognese di 7 Gold – Sestarete) che opera nelle due regioni limitrofe, ma nelle Marche in specifico ha un’ottima diffusione, in quanto occupa (fra le altre) la numerazione 19 Lcn in tutta la regione.
Iniziativa davvero nuova e interessante, Radio Marche nel Mondo fa parte dunque delle iniziative ‘ibride’ fra Radio e Televisione che sono sorte in questi mesi nel nostro Paese, o meglio è una Radio a tutti gli effetti, con una costante conduzione al microfono e programmi non certo puramente ‘di flusso’, con rubriche, personaggi, ospiti, idee, che si mostra costantemente però in Televisione e non con una semplice telecamera che inquadra quel che accade negli studi; fra le altre cose, ci sono anche programmi di musica ‘dell’epoca d’oro’ (anni ’60-‘70), con tanta Mina per capirci, che mandano in onda svariati filmati d’epoca.
Il tentativo di ricreare l’atmosfera delle Radio locali degli inizi (anni ’70-’80) viene perseguito con convinzione, anche e soprattutto per quel che riguarda lo stretto rapporto con il pubblico. Non può certo sorprendere, dunque, che nel pomeriggio vengano trasmessi i programmi di Radio Serena, una sigla nota a Osimo perché caratterizzò un’emittente operativa negli anni ’80 e che oggi caratterizza una nuova vivace realtà radiofonica osimana.
In specifico, nel 2007 era nata Agoradio, la prima Radio on line di Osimo, che ha iniziato la sua esperienza attraverso internet. Le trasmissioni avevano preso il via grazie alla passione e all’esperienza di alcuni ex conduttori e appassionati, provenienti da Radio e discoteche della zona. I dieci anni trascorsi hanno consentito di diffondere e far conoscere diverse realtà, da quella culturale a quella sociopolitica e artistico-musicale di Osimo e dintorni.
Su queste basi, nel 2018 con il progetto radioserena.net, gestito appunto dall’Associazione Culturale Agoradio, si è fatto qualcosa di più: si è infatti deciso di unire maggiormente le forze, con il sostegno e la partecipazione di altri amici, colleghi, esperti appassionati della Radio e dell’intrattenimento musicale e di (ri)creare Radio Serena. L’alleanza con Radio Marche nel Mondo, a quel punto, era nell’ordine delle cose.
Radio Marche nel Mondo ha infatti a sua volta l’ambizione di riproporre, in versione aggiornata, le programmazioni delle prime ‘Radio libere’ e diciamo quel tipo di affascinante ‘atmosfera’; propone un gradevole rapporto fra buona musica e le voci, le storie, le iniziative, gli avvenimenti delle Marche. Inoltre, come da denominazione, fa ascoltare anche le voci, le storie e le iniziative dei marchigiani sparsi per il mondo, con l’ambizione di essere un ponte tra chi abita e chi è partito da questa regione per stabilirsi all’estero.
Il progetto è stato finanziato dal Fondo Sociale Europeo ed è opera di due amici che sono anche due ‘radiofonici di razza’ con una bella esperienza alle spalle, Cristiano Vaccaroni e Luca Perilli, che hanno fondato appositamente la Studio RMM s.a.s., vincendo appunto anche un Bando Europeo per la creazione di imprese.
“Cosa facciamo? – si legge nel sito di Radio Marche nel Mondo -. Abbiamo creato un’emittente radiotelevisiva e fortemente digitalizzata, uno studio professionale di registrazione e trasmissione programmi audio-video, con attività di consulenza tecnica per aziende del settore televisivo e informatico. I nostri obiettivi? Diffondere programmi radiotelevisivi che favoriscano una connessione culturale e di impresa da e verso le Marche, tra le realtà dei marchigiani residenti e operanti nelle Marche e quelli residenti e operanti in Italia e all’estero.
I nostri risultati? Operativa una emittente diffusa 24h su 24 sul canale 606 del Digitale Terrestre marchigiano, sul canale 5606 di Sky, via web e via app: RMM Radio Marche nel Mondo. Operativi due studi professionali di registrazione audio e audio-video. Operativo il servizio di consulenza per le imprese del settore”.
La recente partenza di RMM è andata peraltro a ravvivare un po’ di più, in generale, anche la situazione televisiva delle Marche, che solo pochi anni fa era piuttosto stantia e incolore ma adesso sembra in progressivo mutamento, proprio per via dell’arrivo (con il digitale) di alcuni nuovi canali.
A Pesaro, che era rimasta un po’ ‘fuori dai giochi’ (al contrario della vicina Fano con Fano Tv e di Urbino con Tele 2000), per esempio, è partita da poco Rossini Tv (Lcn 633), mentre fM Tv (211) di Fermo ha un’ampia e varia produzione locale per il Fermano e le zone limitrofe, gestita dalla Media Promo Agency, società attiva, oltre che nella produzione televisiva, anche in marketing, comunicazione e pubblicità.
Per la zona di San Benedetto del Tronto e il Sud delle Marche un buon punto di riferimento è sempre Vera Tv (79), anche e soprattutto nell’ambito sportivo, mentre per Macerata la novità degli ultimi tempi è Emme Tv (89), che è nata, nell’ambito cattolico, dall’esperienza di Emmausonline e È Tv Macerata.
Della recente intraprendenza di È Tv Marche abbiano appena scritto, così come ci siamo ampiamente occupati delle vicende di Super J (603), Tv di recente nascita che vuole essere la ‘voce comune’ di due aree adriatiche vicine come le Marche e l’Abruzzo, anche se la redazione e gli studi sono nel Teramano; a Super J, fra l’altro, in agosto si è dimessa anche la direttrice Daniela Facciolini, in carica solo da poche settimane (dopo altre dimissioni), sostituita da Alessandro Di Emidio.
Un ultimo capitolo riguarda la recente partenza, come in altre regioni, di Televisioni nate da Radio in Fm (non nuove emittenti come Radio Marche nel Mondo). Oltre a Radio Bruno Tv (Radio Bruno ‘coinvolge’ adesso anche le Marche), è il caso di Radio Linea n. 1 Tv (114 Lcn) e Arancia Television (210). (M.R. per NL)