Nel centro del mirino dell’autorità giudiziaria c’è nuovamente l’importante postazione romana di Rocca di Papa, che illumina l’essenziale bacino di Roma (nella foto d’apertura una visione della selva d’antenne in loco).
Ieri mattina sei impianti radioelettrici sono stati sequestrati nella zona del Santuario della Madonna del Tufo, dalla Polizia Locale di Rocca di Papa. L’intero traliccio di 15 metri che le ospita è stato oggetto della restrizione giudiziaria. L’impianto interessato, a quanto reso noto dagli inquirenti, era già stato oggetto di procedimento penale negli anni scorsi, ma il reato era stato dichiarato prescritto. Secondo la P.G. le modifiche e le nuove installazioni avrebbero reiterato il reato, innescando l’intervento della Polizia Locale mobilitata anche sulla base della documentazione che ha accertato un aumento delle emissioni nella zona. Ora l’autorità giudiziaria potrà decidere sulla vicenda disponendone eventualmente la rimozione. ”Il sequestro – ha affermato il Comandante della Polizia Locale – è stato operato a tutela dei cittadini colpiti da fonti elettromagnetiche non autorizzate. L’inquinamento elettromagnetico è molto sentito a Rocca di Papa, sede di diversi tralicci e diverse società che operano sul territorio. Troppe volte si è assistito ad abusi che ora saranno oggetto di repressione con sequestri mirati”. (E.G. per NL)