Convalidato dal GIP il sequestro disposto dal PM Claudia Colucci della Procura di Vibo Valentia su quattro ripetitori radiotelevisivi situati sulle alture della città.
Il provvedimento di sequestro preventivo, avvenuto nell’ambito dell’inchiesta per violazioni in materia ambientale, elettrosmog e di sicurezza del lavoro e condotto dalla PG ha avuto luogo verso due operatori nazionali televisivi e una rete locale, i cui legali rappresentanti sono stati destinatari di avvisi di garanzia. Le indagini della Procura indicherebbero la presenza di irregolarità su molteplici aspetti: sicurezza del lavoro, urbanistica (circa i titoli all’installazione) e inquinamento elettromagnetico (i rilievi dell’ARPA Calabria avrebbero evidenziato c.e.m. superiori al doppio del limite di legge). (E.G. per NL)