Radio. Triolo (Statcast): stiamo rilevando crescite importanti di ascolto IP di talune emittenti. Ma editori commettono ancora errori

Francesco Triolo: stiamo riscontrando attraverso Statcast eccellenze di Radio IP che hanno colto l’opportunità dei cambiamenti indotti dalla pandemia nell’ascolto radiofonico. Errore non interpretare correttamente le preferenze e le abitudini dei propri ascoltatori, proponendo contenuti senza analizzarne l’effetto.

Statcast

Torniamo a parlare di IP Radio con Francesco Triolo di MeWay, società che gestisce l’applicazione per l’analisi dell’ascolto radiofonico via IP Statcast, di cui ci siamo occupati più volte su queste pagine.

Effetti pandemici sull’ascolto IP

(Newslinet) – Complice la pandemia e quindi il lockdown l’ascolto IP sta diventando sempre più importante per gli editori radio. Che però si stanno rendendo conto (invero un po’ tardivamente) di come le regole siano profondamente diverse da quelle dello stretto recinto delle diffusioni via etere, con un numero limitato di competitor…..
(Francesco Triolo) – La pandemia ha stravolto le abitudini di ognuno di noi, ponendo sfide inaspettate che hanno cambiato totalmente il nostro stile di vita. La quotidianità come la conoscevamo ha visto una ridefinizione dei suoi asset, e a cambiare per prime sono state le abitudini di consumo.

Accelerazione improvvisa verso il web

Il mondo della radio ne ha certamente risentito, il divieto degli spostamenti ha determinato un calo degli ascolti della radio tradizionale. Si pensi a quante persone ascoltano la radio nel tragitto casa-lavoro, le stesse persone si sono ritrovate a confrontarsi con la possibilità di adottare modalità di fruizione differenti, come la radio via IP.

Occasione giusta per farsi spazio

Di conseguenza, questa accelerazione improvvisa verso il web rappresenta per gli editori l’occasione giusta per farsi spazio nel network radiofonico digitale.

Radio via IP presenta un prezioso potenziale

La radio via IP presenta un prezioso potenziale in quanto non ha limiti territoriali e oltrepassa i confini temporali sfruttando fusi orari. Inoltre, attraverso un’integrazione dei propri canali (sito web, app, aggregatori) è possibile non solo raggiungere comunità e appassionati in tutto il mondo, ma anche soddisfare l’obiettivo di fidelizzare gli ascoltatori.

Dimensioni e caratterizzazioni ascolto IP

(NL) – Statcast nasce proprio con lo scopo di aiutare gli editori a comprendere le dimensioni e le caratterizzazioni del proprio ascolto IP. Cosa offre di più e di diverso rispetto alle normali statistiche fornite dai provider streaming?
(Francesco Triolo ) – Statcast a differenza di altre tipi di analisi statistiche radio, non è un’indagine campionaria che si basa su interviste ad x persone, bensì uno strumento che attraverso l’IP riesce ad elaborare statistiche in tempo reale dei dati di ascolto streaming.

Dati inconfutabili

I dati che ne derivano sono inconfutabili e quindi di valore, perché hanno un margine di errore nettamente inferiore se non pari a zero, rispetto alle classiche indagini telefoniche.
Oltre a questo, sono dati che consentono un’analisi approfondita dei contenuti radio anche in termini qualitativi.

Skip indicativo

In poche parole, come editore sei in grado di capire se un programma, una canzone o una specifica rubrica funziona, perché viene ascoltato per una totalità di tempo, oppure, se questo viene skippato pochi secondi dopo.
Tutto ciò è possibile grazie alla qualità e quantità di dati disponibili su Statcast, dati che sono al contempo facilmente comprensibili da tutti gli utenti, grazie ad una interfaccia grafica intuitiva e user-friendly.

Eccellenza di Radio IP

(NL) – Esiste una ristretta eccellenza di Radio solo IP (webradio è desueto) che performano meglio di blasonate stazioni FM. Probabilmente perché conoscono meglio le regole del webcasting…
(Francesco Triolo) – Il mondo IP è un mondo attento alla “nuova” comunicazione fatta di social e interazione. Molte emittenti sono riuscite ad adeguarsi guardando alla trasmissione IP, non solo come un sistema di diffusione (mezzo tecnico), ma come nuova opportunità di comunicazione fatta di nuove regole.

Podcast e catch-up radio

La trasmissione IP infatti, ha trasformato e continua a trasformare la radio e la televisione: come le piattaforme streaming sono state create per una fruizione veloce e libera dal vincolo dell’attesa, allo stesso modo la radio via IP si sta adeguando a queste nuove aspettative. Per esempio attraverso i podcast o il riascolto.

Stiamo riscontrando attraverso Statcast eccellenze di Radio IP

È molto frequente quindi, che alcune emittenti esclusivamente IP riescano oggi a cogliere meglio le innumerevoli possibilità offerte dal web e ciò è riscontrabile anche dai dati che stiamo rilevando su Statcast, per cui molti riscontrano delle fasce molto seguite anche in questo periodo di lockdown e non necessariamente nei classici orari di spostamento in auto.

Ottica simulcast

(NL) – Su NL abbiamo ospitato i contributi di alcuni analisti secondo i quali col solo streaming non si va lontano: la radio deve declinarsi anche attraverso siti web attivi e reattivi quanto ad aggiornamento di contenuti originali ed engagement sui social…
(Francesco Triolo) – La trasmissione IP deve adottare un’ottica simulcast e integrare una molteplicità di canali di comunicazione che si rivolgono a diversi target. Così da creare una customer experience che sia coerente e fluida con i propri obiettivi e con le proprie strategie.

Monetizzazione ascolto IP

(Newslinet) – Il nodo dolente è la monetizzazione dell’ascolto IP. Statcast è uno strumento anche per centri media, concessionarie di pubblicità e singoli investitori. Cosa offre loro?
(Francesco Triolo) – Uno dei punti forti di Statcast sono i dati aggregati, questa è infatti un’occasione imperdibile sia per le concessionarie che hanno finalmente la possibilità di monitorare più flussi contemporaneamente, sia per i centri media che possono comprendere qual è il momento migliore per prenotare gli spazi pubblicitari per i propri clienti.

Individuare fasce orarie più vantaggiose all’interno dei programmi

In sostanza, Statcast consente agli editori radiofonici piccoli o grandi, di individuare fasce orarie più vantaggiose all’interno dei propri programmi, mentre per le concessionarie rappresenta un’ottima opportunità di investimento.

Preroll

(NL) – Preroll. Ormai in molti sono convinti che crei più danni che benefici (demotivando l’ascolto). Meglio la pubblicità display o il midroll. Il quale però pare un po’ complicato da gestire….
(Francesco Triolo ) – Sarebbe sciocco negare che il preroll e il midroll, nell’ecosistema dell’editoria video e radio digitale, costituiscano uno dei formati più appetibili, per quelle aziende che vogliono aumentare la visibilità del proprio brand o prodotto. Tuttavia, questi non sempre vengono graditi dagli utenti i quali sono costantemente alla ricerca di una fruizione immediata, fluida e senza interruzioni.

Adv coerenti col target

Sarebbe più accettabile se la comunicazione commerciale, e quindi le adv che precedono i contenuti editoriali, fossero il più possibile coerenti con il target a cui si rivolgono, in termini socio-demografici e comportamentali.
Per quanto riguarda il display ADV, seppur meno invadente può risultare fastidioso, perciò oggi sempre più inserzionisti ricorrono al Native, per creare degli annunci che si mimetizzano e si adattano al contesto, senza interrompere l’esperienza dell’utente.

Abbandono

Al fine di valorizzare al meglio gli spazi dedicati ai contenuti pubblicitari, è importante avere ben chiaro il segmento degli ascoltatori. Statcast, grazie alla misurazione del tasso di rimbalzo consente di monitorare il gradimento di un contenuti: se gli ascoltatori vanno via noi lo possiamo evidenziare…Anche per questo si rivela un tool innovativo che trasforma i dati in vere e proprie risorse.

(NL) – Parliamo di piattaforme. Se volessimo generalizzare e percentualizzare – relativamente ai top performer misurati da Statcast – quanto ascolto radiofonico via IP viene da sito, app, aggregatori?
(Francesco Triolo) – Contiamo di poter fornire classifiche aggiornate dei top aggregatori a breve. Dal lancio del programma Beta Tester su Statcast si aggiungono nuovi editori e nuovi flussi che contribuiscono a rendere prezioso e insostituibile questo tool.

Comportamento e le preferenze

Gli editori possono misurare il livello delle proprie performance grazie a una dashbord che raggruppa tutte le funzioni tipiche di raccolta dati e che ad esse aggiunge la capacità di rilevare in modo dettagliato il comportamento e le preferenze degli ascoltatori.

Errore non interpretare correttamente le preferenze e le abitudini dei propri ascoltatori, proponendo contenuti senza analizzarne l’effetto

(NL) – Sempre esaminando i dati di Statcast, dove sbagliano gli editori?
(Francesco Triolo) – Un’occasione mancata è quella di non interpretare correttamente le preferenze e le abitudini dei propri ascoltatori, proponendo contenuti senza analizzarne l’effetto.
Un lavoro nuovo e complesso, ma che può dare ottimi risultati se opportunamente organizzato e monitorato con gli strumenti giusti. (E.G. per NL)