Dopo le forti scosse a ripetizione che da ieri mattina hanno colpito l’Emilia e sono state avvertite in tutto il Nord Italia, tutte le reti radiotelevisive nazionali hanno rivoluzionati i palinsesti per seguire gli sviluppi del sisma.
Le notizie, oltre che sui canali all news, vengono diffuse attraverso edizioni straordinarie dei notiziari e da "speciali" sull’argomento. Nel dettaglio, Radio 1 ha annullato tutte le trasmissioni in programma per lasciare spazio a un lungo filo diretto con l’emergenza terremoto grazie a collegamenti minuto per minuto e agli interventi degli esperti, mentre anche le reti Due e Tre RAI hanno innestato nel palinsesto un’informazione dedicata. Attenzione particolare anche da parte di Radio 24 e RTL 102,5 e aggiornamenti dalle altre radio nazionali. Alle emittenti locali della bassa padana va però il merito di tenere insieme in questi giorni la popolazione sconvolta dal terremoto. La valenza del medium si misura specialmente nelle emergenze ed in questi casi la radio si dimostra immancabilmente lo strumento informativo più adatto per la sua duttilità e diffusione. Ascoltiamo dall’autoradio Radio Bruno, la stazione locale di Carpi che trasmette in diretta notizie non stop da uno studio mobile allestito in un furgone. E’ un intervallarsi di voci, di emozioni, con il lungo filo che prosegue nella notte. Ora ai microfoni ci sono Laura Devitis e Roberto Trapani, rauchi per la diretta con gli occhi rossi per la fatica e l’emozione: "Un Sms solidale al numero 45500. Grazie sì, allora, alla Festa dell’Unità di Limidi, cena gratis. Un centro soccorso al campo Motocross, grazie. Serve acqua minerale a Sassuolo? Al Circolo Graziosi si mangia? Come signora? Cinque anziane abbandonate a Mirandola, sono in strada in vestaglia senza acqua? Ci sembra strano, verifichiamo…". Stanchi e distrutti dalla fatica, dal susseguirsi delle scosse e dalle notizie che ora dopo ora sono sempre più drammatiche, gli speaker ringraziano chi ha cercato di aiutare la popolazione. Dalle prime luci dell’alba altre voci ci raccontano il dramma. E lo fanno col cuore. (R.R. per NL)