European New Car Assessment Programme (Euro NCAP): Uso eccessivo di touchscreen è un problema sempre più grande, con quasi tutti i veicoli che spostano i controlli chiave sugli schermi centrali, obbligando i conducenti a distogliere lo sguardo dalla strada e aumentando il rischio di incidenti per distrazione.
Occorre prominence tasti essenziali. Compreso quello per la radio.
L’utente non è interessato ai vettori, ma al contenuto. Che esso gli arrivi da DAB+, IP, FM non è un suo problema e non deve essere distolto dalla guida per settaggi concretamente inutili al cospetto di una tecnologia che già lo consentirebbe.
Sintesi
L’European New Car Assessment Programme (Euro NCAP), cioè il Programma europeo di valutazione dei nuovi modelli di automobili (fondato nel 1997), che si occupa di definire le modalità di valutazione della sicurezza passiva delle automobili nuove tramite l’introduzione e l’uso di specifici protocolli di prova (in modo tale da offrire al consumatore informazioni armonizzate), potrebbe, indirettamente, soccorrere all’esigenza primaria degli editori radiofonici.
Tasto unico
Parliamo, naturalmente, del tanto discusso tasto unico per la fruizione della radio sulle auto interconnesse, cioè tutte quelle di nuova generazione.
Dashboard troppo complicato
L‘Euro NCAP è infatti intervenuto sul tema della complicazione dei dashboard che distraggono l’utente, affermando che entro il 2026 dovranno essere introdotti protocolli di semplificazione.
Incidenti per distrazione
“L’uso eccessivo di touchscreen è un problema sempre più grande, con quasi tutti i veicoli che spostano i controlli chiave sugli schermi centrali, obbligando i conducenti a distogliere lo sguardo dalla strada ed aumentando il rischio di incidenti per distrazione”, ha dichiarato Matthew Avery, direttore dello sviluppo strategico di Euro NCAP.
Target 2026
Le verifiche che Euro NCAP effettuerà nel 2026 incoraggeranno i produttori a utilizzare controlli fisici separati per le funzioni di base in modo intuitivo, limitando il tempo di sottrazione della cd “vista strada” ai fini di una guida più sicura.
I protocolli
Ovviamente Euro NCAP non ingerisce sulle modalità di attuazione dei protocolli, ma fissa l’obbligo di controlli fisici per comandi basilari di alto utilizzo o di estrema essenzialità, come i segnali di svolta, le luci di pericolo, i tergicristalli, le funzioni SOS ed eCall e, ovviamente, l’accesso al car entertainment.
Nessun potere impositivo…
Euro NCAP non è un ente di regolamentazione pubblico (sebbene sia sostenuto dall’Unione Europea) e quindi non ha il potere di imporre alle case automobilistiche l’impiego di controlli fisici per tali funzioni.
… ma le cinque stelle pesano
Tuttavia il punteggio di cinque stelle assegnato è un punto di forza, simile al programma Top Safety Pick del comparto assicurativo americano, ed è quindi probabile che la sua sollecitazione risulti efficace.
One click
Si tratta di una indiretta applicazione del principio One Click, introdotto da NL quattro anni fa per ribadire la necessità che la radio rimanesse accessibile sul cruscotto delle auto con un solo pulsante, come accaduto dall’introduzione dell’autoradio fino all’avvento delle auto interconnesse.
Disintermediazione
Un traguardo figlio dell’esigenza dell’era attuale: la semplificazione e la disintermediazione
Mutuazione
Un obiettivo, ricordiamo, letteralmente mutuato dal recente World Radio Day 2024, ma anche dal precedente WorldDAB Automotive 2023 del giugno dello scorso anno, con ripetuti interventi che ne hanno esaltato l’importanza, al cospetto dell’invasione di campo sulle quattro ruote dei servizi di streaming audio on demand, come Spotify (che gode di un’icona preinstallata su quasi tutte le nuove auto).
WorldDAB Automotive 2023: 96% delle nuove vetture è DAB equipped
“Il 96% delle nuove auto vendute nell’Unione Europea è dotato di DAB+, aveva spiegato al WorldDAB Automotive il presidente di WorldDAB Patrick Hannon.
10 mln di veicoli DAB equipped circolanti nel 2022 in Europa
“Il che significa che ci sono 10 milioni di nuovi veicoli in circolazione in Europa con DAB+ nel 2022”, aveva aggiunto Hannon.
Il DAB per la prima volta rappresenta il 50% dell’ascolto radio nelle auto in UK
“Cambiamento chiaramente illustrato dai dati di ascolto nel Regno Unito, dove, per la prima volta, il DAB rappresenta oltre il 50% di tutto l’ascolto radio nelle auto”, aveva poi sottolineato il presidente di WorldDAB.
One Click al WorldDAB Automotive 2023
Ribadendo un concetto introdotto e costantemente ribadito proprio da questa testata anni fa (cd. One Click), Sibyle Veil, CEO di Radio France, aveva insistito sulla necessità di garantire all’utente l’accesso alla radio sul dashboard dell’auto con un solo pulsante.
Radio accessibile con One Click è questione di sovranità culturale
“E’ una questione di sovranità culturale”, aveva insistito la Veil.
La Radio non deve essere solo semplice da trovare, ma anche impossibile da perdere
Concetto, peraltro, reiterato da Jean Philip De Tender dell’EBU, che ha affermato: “La radio non dovrebbe essere solo semplice da trovare, deve essere impossibile perderla”.
Presenza confermata sul cruscotto
“Proprio come il vecchio pulsante radio fisico, l’accesso alla radio, dovrebbe essere immediatamente evidente.
Ogni piattaforma accessibile
Sia esso (accesso) AM, FM, DAB o tramite IP”, aveva rafforzato il concetto De Tender.
DAB strumento d’emergenza in Germania
Peter Fohrwikl, Head of Program Services presso Südwestrundfunk (SWR), aveva, per parte propria, enfatizzato la robustezza e la resilienza della radio nelle emergenze.
Sportello unico
Il DAB+, secondo lui, è come “lo sportello unico della Germania per le informazioni sulla sicurezza e sulla protezione”.
Cruscotto strategico
Le iniziative di Euro NCAP, conseguentemente, pur se scollegate dalle strategie dei broadcaster, vanno nella giusta direzione per favorire una prominence del tasto Radio sul punto più strategico dell’ascolto radiofonico, cioè il dashboard delle auto.
Prominence
Un obiettivo che è anche nell’agenda di Agcom, nell’ambito del più vasto approccio alla prominence dei servizi di media audiovisivi di interesse generale. (M.R. per NL)