Studio MARU/Matchbox e Claritas: la radio ha sempre rappresentato un mezzo potente per gli inserzionisti desiderosi di promuovere i propri prodotti e servizi e, con l’estensione dell’ecosistema mediatico, ha mostrato una particolare capacità.
La radio lineare continua a dimostrarsi un mezzo straordinariamente efficace per le campagne pubblicitarie, grazie alla sua capacità di raggiungere un pubblico vasto e diversificato e di integrarsi con le piattaforme social.
Sintesi
Le recenti ricerche condotte da MARU/Matchbox e Claritas sul mercato statunitense dimostrano come le campagne pubblicitarie radiofoniche siano in grado di incrementare significativamente la notorietà del marchio, il ricordo degli annunci e le conversioni.
Uno studio su oltre 20 mercati locali ha certificato che le campagne radiofoniche hanno raggiunto il 75% del pubblico con una frequenza media di sette esposizioni mensili, generando risultati tangibili: la notorietà non assistita è aumentata del 16% tra gli assidui ascoltatori di radio lineare, mentre le conversioni sono cresciute fino al 12%.
La sinergia tra radio e altri media, come i social network, amplifica ulteriormente l’efficacia delle campagne, migliorando le prestazioni del marketing digitale fino a 2,86 volte.
La radio, grazie alla sua adattabilità alle tecnologie moderne come lo streaming audio lineare, i podcast e l’offerta catch up, continua a dimostrare il suo ruolo indispensabile nel mix pubblicitario, combinando tradizione e innovazione per massimizzare l’impatto delle strategie di comunicazione.
MARU/Matchbox e Claritas
Le ricerche condotte da MARU/Matchbox (società di consulenza strategica americana) e Claritas (istituto USA di ricerca del comportamento dei consumatori), elaborando dati Nielsen, hanno evidenziato come le campagne pubblicitarie radiofoniche possano influire positivamente su numerosi indicatori di successo, tra cui la notorietà del marchio, il ricordo degli annunci e le conversioni in acquisti.
Ruolo cruciale
Si tratta di studi che offrono una visione dettagliata del ruolo cruciale della radio nel mix pubblicitario moderno, mostrando risultati significativi in termini di leads (termine che nel marketing identifica i potenziali clienti e le opportunità di vendita), registrazioni e vendite.
Una metodologia robusta: lo studio MARU/Matchbox e Claritas
Lo studio MARU/Matchbox e Claritas (qui per il download) si è basato su una serie di campagne pubblicitarie radiofoniche lineari della durata di due mesi, distribuite su oltre 20 mercati locali, comprendenti città di piccole, medie e grandi dimensioni.
75% del pubblico con una frequenza media di sette esposizioni al mese
Le campagne sono state pianificate per garantire un’alta frequenza ed un’ampia copertura, raggiungendo il 75% del pubblico con una frequenza media di sette esposizioni al mese.
Il monitoraggio
MARU/Matchbox ha monitorato l’effetto del brand attraverso sondaggi condotti su 1.000 adulti di età superiore ai 18 anni prima e dopo le campagne, mentre Claritas ha misurato le conversioni online tramite pixel di tracciamento posizionati sui siti web degli inserzionisti.
Impatto immediato e sostenuto
I risultati dimostrano che la radio può generare un impatto immediato e sostenuto, influenzando il comportamento dei consumatori lungo il percorso d’acquisto.
La crescita della notorietà del marchio: dati chiave
La ricerca ha rilevato che la notorietà del marchio non assistita (una delle metriche più difficili da incrementare) è aumentata del 16% tra i forti ascoltatori di radio lineare e del 10% tra gli adulti totali.
Durata adv di soli due mesi
Questo risultato è particolarmente significativo considerando che la campagna è durata solo due mesi.
Notorietà non assistita
“La notorietà non assistita richiede che i consumatori nominino un marchio in una categoria senza alcun aiuto,” spiega Pierre Bouvard, Chief Insights Officer di Cumulus Media/Westwood One Audio Active Group, superplayer radiofonico americano (il secondo, dopo iHeart Media e prima di Audacy), con 428 stazioni via etere in in 87 mercati dei media.
La lista dei marchi
Quando ai partecipanti è stata fornita una lista di marchi, il ricordo degli annunci è cresciuto del 12%, mentre la familiarità dichiarata con il marchio pubblicizzato (“estremamente/molto familiare”) è aumentata del 9%. Questo indica che la radio è particolarmente efficace nel migliorare la percezione e la consapevolezza del marchio in un breve lasso di tempo.
Incremento delle conversioni e delle vendite
Oltre a migliorare la notorietà, le campagne pubblicitarie radiofoniche hanno dimostrato di avere un impatto diretto sulle conversioni.
+8% leads, +9% registrazioni + 12% acquisti
Claritas ha riscontrato che le campagne hanno portato a un aumento dell’8% nei leads, del 9% nelle registrazioni e del 12% negli acquisti.
Effetto duraturo
Questo trend positivo è continuato anche dopo la fine delle campagne, dimostrando l’effetto duraturo della radio sulle decisioni di acquisto.
Funnel di acquisto
“Le conversioni tendono a crescere man mano che ci si avvicina al fondo del funnel di acquisto (letteralmente imbuto di acquisto, modello di marketing incentrato sul consumatore che illustra il percorso teorico del cliente verso l’acquisto di un bene o servizio, ndr)”, sottolinea Bouvard.
Potenzialità per il rafforzamento del messaggio pubblicitario e delle azioni concrete
Che aggiunge: “Questo riflette il potenziale della radio nel rafforzare il messaggio pubblicitario e guidare azioni concrete.”
Sinergia tra radio e altri media
Lo studio ha anche esplorato come la radio possa integrarsi con altri canali pubblicitari per massimizzare l’efficacia complessiva delle campagne. Combinando la radio con mezzi digitali e social, le aziende possono ottenere risultati superiori grazie all’amplificazione del messaggio.
TikTok + Radio
Un esempio citato riguarda l’uso del social TikTok insieme alla radio, dimostrando come la maggiore consapevolezza del marchio possa migliorare le prestazioni del marketing digitale fino a 2,86 volte.
L’evoluzione della radio nell’era digitale
Con l’avvento di tecnologie come lo streaming audio ed i podcast, la radio si è evoluta per rimanere rilevante in un panorama mediatico in continua trasformazione.
Targeting
Gli inserzionisti ora possono utilizzare tecniche avanzate di targeting e personalizzazione, massimizzando l’impatto delle loro campagne.
Podcast
Ad esempio, gli annunci dinamici nei podcast consentono di adattare i messaggi in base alle preferenze dell’ascoltatore, creando un’esperienza più coinvolgente e mirata.
La radio come pilastro della pubblicità moderna
I risultati delle ricerche di MARU/Matchbox (società di consulenza strategica americana) e Claritas evidenziano il valore della radio come strumento pubblicitario.
Conversioni
La sua capacità di raggiungere un pubblico ampio, generare notorietà e ricordo degli annunci ed influenzare positivamente le conversioni la rende una componente indispensabile nel mix pubblicitario.
Adattabilità
Inoltre, l’adattabilità della radio nell’era digitale le consente di rimanere competitiva e rilevante, offrendo agli inserzionisti un mezzo efficace e versatile per comunicare con il pubblico.
Tradizione ed innovazione
In un contesto mediatico sempre più frammentato, la radio dimostra di essere un pilastro su cui costruire strategie pubblicitarie vincenti, integrando tradizione e innovazione per massimizzare i risultati. (E.G. per NL)