Umbrella brand per ABC con Audio al posto di Radio. I tempi sono proprio cambiati.
E’ ancora così importante il suffisso Radio? Tra la seconda metà degli anni ’80 ed i primi anni ’90, alcuni degli esordienti network radiofonici italiani avevano abbandonano il suffisso Radio a vantaggio di denominazioni anglofone (DeeJay Network, RDS Network, One O One), espansive (Rete 105, Rete Italia) o semplicemente prive del termine (Capital, Italia Network). Tuttavia, in molti casi, ci fu poi un ritorno all’origine (Radio Dee Jay, Radio 101, Radio 105, ecc.), motivato dal fatto che tali denominazioni non apparivano immediate all’utente.
Oggi però pare che i tempi siano cambiati.
L’ombrello radiofonico lascia lo spazio a quello più ampio dell’audio
L’antico brand USA ABC Radio è infatti stato sostituito da ABC Audio, quantomeno per la denominazione dell’umbrella brand del noto gruppo USA.
La decisione discende dalla necessità dell’azienda americana di integrarsi al meglio nelle nuove piattaforme che entrano nella vita dei consumatori, dai podcast, alla voce dell’IA che governa gli smart speaker.
ABC Audio ospiterà tutto ciò che viene offerto dal gruppo: ABC News Radio, i nuovi contenuti on demand, l’Affiliate Solutions group, il business development department, la sales integration operation; l’FM entertainment team.
Forte e chiaro
Si tratta di un segnale forte che l’American Broadcasting Company di proprietà di The Walt Disney Company, manda al mercato.
Dal quartier generale nel Lincoln Center, nel quartiere residenziale dell’Upper West Side a Manhattan il segnale del Network dell’alfabeto (per via dell’acronimo dato dalle prime tre lettere dell’alfabeto latino) al mercato è forte e chiaro: occorre guardare al futuro, perché la rendita di posizione non può durare all’infinito e per le nuove generazioni Audio è più rappresentativo (o quantomeno meno limitativo) di Radio.
Primi a dare la notizia dell’uccisione di Kennedy
Nata nel 1943 dalla divisione delle reti NBC Red e NBC Blue (in seguito Blue Network), ABC Radio assurse a notorietà per aver trasmesso il primo rapporto a livello nazionale sull’assassinio del presidente John F. Kennedy a Dallas, in Texas, sei minuti dopo l’uccisione (avvenuta alle 18:30 UTC del 22/11/1963) attraverso la voce di Don Gardiner. (E.G. per NL)