Affrontando il tema della radiofonia, l’esponente dell’associazione Aeranti-Corallo Marco Rossignoli, nel corso della propria relazione annuale al RadioTv Forum, ha lamentato di come il comparto a spesso troppo trascurato.
Ricordando come, in tema di radiofonia digitale, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha recentemente esteso alla provincia di Bolzano il progetto pilota avviato in provincia di Trento per le trasmissioni radiofoniche digitali terrestri, Rossignoli ha evidenziato che il test, nell’ambito del quale l’emittenza radiofonica locale ha attivato tre mux, sarà fondamentale per verificare tutte le problematiche che presenta l’avvio della nuova tecnologia. In particolare, dovranno essere affrontate le questione sottese alle modalità di realizzazione delle reti; la capacità delle emittenti di realizzare contenuti specifici per il nuovo contesto digitale; lo sviluppo del mercato dei ricevitori; la funzionalità del modello della società consortile definito dall’Autorità per lo svolgimento dell’attività di operatore di rete. Il sindacalista ha anche toccato il tema della rilevazione degli indici di ascolto radiofonici, evidenziando che proseguono i lavori del tavolo tecnico istituito dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. “In tale sede – ha aggiunto Rossignoli – abbiamo evidenziato l’esigenza di una governance cui la radiofonia locale partecipi in misura almeno proporzionale ai propri ascolti. Il tavolo tecnico ha, anche, previsto una sperimentazione per la rilevazione degli ascolti attraverso i meter. Al riguardo, Aeranti-Corallo, pur condividendo l’opportunità di ricerche tecnicamente sempre più avanzate, evidenzia l’esigenza che le stesse siano economicamente sostenibili e, allo stesso tempo, capaci di rilevare, in forma comparata e nel dettaglio, i dati dell’emittenza locale e di quella nazionale”. (E.G. per NL)