Albertino a capo di m2o: svelato il segreto di Pulcinella? Forse, visto che la notizia di un importante avvicendamento che anticipava l’arrivo di Albertino nella terza radio del gruppo GEDI girava da almeno un paio di mesi nel settore.
La novella dell’arrivo al vertice artistico di m2o (ma non solo, come vedremo) di Alberto (Albertino, ça va sans dire) Di Molfetta, fratello di Linus, deus ex machina della stazione di punta del gruppo, DeeJay non coglie di sorpresa gli operatori. Ma i suoi effetti collaterali sì.
“Entrato a Radio DeeJay con il fratello Linus all’inizio degli anni ’80, diventa presto uno dei più importanti protagonisti della radio in Italia, con un linguaggio e uno stile di conduzione che hanno fatto tendenza creando slogan e personaggi di fantasia passati alla storia”, spiega la nota stampa inviataci oggi da gruppo GEDI (ex L’Espresso).
“Innovativo e creativo, Albertino ha per primo portato in Italia generi musicali e artisti oggi noti al grande pubblico, proiettandoli ai vertici delle classifiche. La sua grande competenza nella musica, la capacità di individuarne tendenze e linguaggi inediti, unite alla profonda conoscenza dei gusti del pubblico, garantiranno qualità, esperienza e stile a m2o, emittente del comparto radio del Gruppo GEDI con DeeJay e Capital”, continua il comunicato.
“Un progetto unico e trasversale al via nei prossimi mesi, per una radio contemporanea, dinamica, con una spiccata identità, raffinata, aspirazionale, dove riconoscersi come comunità. Una radio che anticipa, propone e lancia trend musicali e social, non solo dei grandi dj e produttori ma anche di artisti internazionali e italiani che stanno facendo la storia della musica e del costume. Un mondo in cui Albertino, che continuerà a collaborare con Radio DeeJay, è da sempre considerato il più autorevole riferimento in Italia”, spiega la nota stampa, concludendo con i ringraziamenti di prammatica al direttore uscente Fabrizio Tamburini, “che con impegno e dedizione ha contribuito in questi anni a far crescere la radio, diventata ormai importante realtà del mondo radiofonico italiano”.
L’arrivo di Albertino, come detto in apertura, non segna un solo probabile cambiamento di linea editoriale (magari, per esigenze commerciali, alzando un poco il target, pur rimanendo ferma la vocazione dance), ma una forte iniezione di risorse in un momento di profonda trasformazione non solo del medium radiofonico in generale, ma anche del gruppo GEDI, per il quale se da tempo è in discussione il disimpegno dal DTT (presidiato insieme a TIM con Persidera), nei giorni scorsi era circolata addirittura la voce di una possibile cessione da parte di De Benedetti a Daniel Křetínský, giovane e ricchissimo imprenditore ceco che ha già fatto spesa in Francia, acquisendo da Matthieu Pigasse il 49% de Le Monde.
La notizia, ovviamente, era stata immediatamente smentita da GEDI, anche se pare che un certo nervosismo continui a registrarsi circolando nelle alte stanze del gruppo.
Ma tornando a m2o, se sono già state ventilate importanti successioni frequenziali probabilmente (anche se naturalmente non esclusivamente) intergruppo nel nord Italia per potenziare la deficitaria copertura in FM, qualcuno non esclude uno sviluppo televisivo DTT nell’immancabile visual radio, anche se parrebbe più scontato un forte presidio delle soluzioni IP, smart speaker in testa, anche in considerazione del target della stazione. (E.G. per NL)