A due mesi di distanza dall’abbandono del DTT da parte di Virgin Radio Tv (dopo un solo anno di attività, essendo approdata a novembre 2018) a favore di Radio 105 Tv, Radiomediaset torna sui suoi passi e riporta la stazione rock sulla televisione terrestre (in H264).
E lo fa in prossimità della diffusione dei dati TER sugli ascolti per device (attesi per il 10/03/2020), da cui in molti si aspettano sorprese, proprio a riguardo degli ascolti radio attraverso il dispositivo casalingo più prossimo all’utente, cioè il televisore (presente nel 95% delle abitazioni, a differenza del ricevitore FM, ormai vicino al 40%).
Coincidenza?
Sta di fatto che dopo aver a lungo smentito l’arrivo sul DTT della stazione regina del gruppo Radiomediaset, Radio 105, l’a.d. Paolo Salvaderi aveva scompigliato le carte sacrificando l’unica emittente della squadra che non aveva mai tradito le aspettative, relegandola sul satellite.
E RMC Tv?
Una scelta che era stata criticata da più parti, anche in considerazione del fatto che si sapeva che Radiomediaset aveva in pancia un altro LCN (tanto che si era pensato che fosse destinato a RMC Tv, visual radio annunciata più volte).
Tourbillon
Ora invece il nuovo colpo di scena, col ritorno di Virgin Radio Tv sul DTT, ma al numero 257. Con una strategia francamente poco comprensibile.
Le regole (abitudini) degli LCN
E’ infatti noto che la logica degli LCN prevede che con una numerazione a tre cifre l’arco (100, 200, 600) non faccia grande differenza, posto che sempre tre numeri occorre pigiare sul telecomando.
Caso mai, la differenza la fa il numero stesso in termini di memorizzazione (è evidente che 111 sarà più facile da ricordare che 179) ma soprattutto il traino di prodotti vicini, considerato che l’utente tende comunque a muoversi col tasto + e – in prossimità di un dato canale frequentato abitualmente. Di qui la strategia delle radio di porsi in blocchi di archi colonizzati da altre emittenti che possano fungere da traino (è il caso, soprattutto in Lombardia e Piemonte, dell’arco 600, ormai riconosciuto come “quello delle radio”).
Azzeramento dell’avviamento
Ora, non si comprende perché destinare il 157 di Virgin Radio Tv a Radio 105 Tv, che notoriamente hanno target ben differenti, sicché era altamente improbabile che la seconda potesse godere della presintonizzazione della prima.
Non sarebbe stato più logico lasciare Virgin Radio Tv su un LCN (157) consolidato e far decollare Radio 105 Tv direttamente sul canale 257? (E.G. per NL)