Sono stati resi noti i dati del fatturato pubblicitario relativo alla pubblicità radio nazionale nel mese di giugno 2017 raccolti ed elaborato da L’Osservatorio Fcp-Assoradio.
Il trend continua ad essere positivo (dopo un “fantastico” maggio), con una crescita sul 2016 di quasi il 10% (+ 8,9%), conducendo ad un fatturato totale di 33,335 mln di euro.
“Le rilevazioni dell’Osservatorio Fcp-Assoradio evidenziano per il mese di giugno un significativo progresso degli investimenti pubblicitari pari al +8,9%”, ha spiegato presidente Fcp-Assoradio, Fausto Amorese, che ha aggiunto: ”La radio chiude così il primo semestre dell’anno con una brillante progressione del +5,0%. Se consideriamo soltanto l’ultimo quarter, rispetto al 2016 il fatturato sale in maniera ancora più rilevante: +9,3%. Le performance degli ultimi tre anni, la capacità di fare sistema di editori e concessionarie, la discontinuità che tuttora caratterizza il mercato pubblicitario e gli investimenti in aumento di alcuni settori di riferimento, testimoniano una crescita organica e continuativa del mezzo. I settori merceologici che trainano la crescita sono automobili, distribuzione, moto/veicoli, mentre finanza/assicurazioni e servizi professionali sono sotto performanti rispetto all’anno precedente”.
Positivi anche i riscontri della raccolta pubblicità radio locale nel nord Italia secondo i dati di Consultmedia (struttura di competenza a più livelli collegata a questo periodico), misurati su 100 stazioni elevate a campione rappresentativo. “Non va altrettanto bene al Sud, mentre qualche segnale positivo di registra in Centro Italia“, commenta Giovanni Madaro dell’area Economica di Consultmedia, sottolineando tuttavia che “è normale una latenza di circa un anno tra quanto registrato al Nord rispetto al Sud Italia, notoriamente più lento nel recepire i cambiamenti di tendenza del mercato economico”. (E.G. per NL)
Foto fornite da Floriano Fornasiero