Radio online USA, fanno discutere i rilevamenti di Ando

Screenshot2009 11 12at10.55.55AM - Radio online USA, fanno discutere i rilevamenti di Ando
Nei giorni scorsi negli Stati Uniti Ando Media, la Arbitron della radio online, la società cioè che misura il successo delle emittenti su Web (incluse quelle che appartengono alla Katz Online Network, la più estesa del paese), ha convocato una conferenza stampa su Internet, per commentare la pubblicazione dei dati di ascolto da maggio a settembre.

Come spiega Radio Passioni, che ha dato notizia della questione, "Ci sono state parecchie discussioni nel settore perché questi rilevamenti introducono, come era prevedibile, nuove metriche basate (come dice il commento di Taylor-on-Radio) sul censimento piuttosto che sul campione di ascoltatori. Non c’è niente da fare, conclude Taylor, la radio online è un’altra cosa e sta velocemente maturando. Lo dice chiaramente il consulente scrivendo che la radio online "avverte la sua adolescenza e vuole rompere i legami" con la radio tradizionale. Per questo dovremo abituarci – gli inserzionisti pubblicitari in testa – a metriche come le "session start", il numero di stream di almeno un minuto attivati in un dato arco di tempo, o le Average Active Sessions nell’intervallo di tempo. Tutti dati che possono essere misurati con precisione, alla fonte, e non vengono proiettati statisticamente sulla base del presunto comportamento degli ascoltatori. I numeri di Ando Media sono, di fatto, molto più oggettivi, e non deve certo stupire se le reazioni negative davanti alle sue classifiche vengono proprio da aziende di "ad placement" come TargetSpot. E’ il bello della pubblicità su Internet, bellezza. Per leggere il report di Ando Media cliccate qui. Interessante osservare che i rilevamenti includono anche i canali di Pandora".

Screenshot2009 11 12at10.55.55AM 2 - Radio online USA, fanno discutere i rilevamenti di AndoAndo Media – apologies, but no mea culpas.

Patrick Reynolds of the online measurement service tells yesterday’s hastily-called webinar “if we’ve created confusion” by adding new metrics such as “Session Starts” – “I apologize. That wasn’t our intention.” But he’s not saying they screwed up with the new-look online ratings that were issued last Friday. He’s dealing with some upset “publishers” of content and clients, including TargetSpot. That large ad-placement company came on board with Ando in April. But it asked not to be included in last Friday’s release of data from May through September. (At least that’s the clear inference from Reynolds’ answer during the Q&A – “The customer has to give permission” for their data to be included.) I told you in yesterday’s T-R-I that Triton-owned Ando Media was moving swiftly to address the gripes, and Reynolds says overall, the feedback’s been more positive than negative. Give him credit for going solo and live during a 45-minute webinar during which he addressed some pretty tough questions. He even gave out his cell phone number, and says Ando will begin holding regular conference calls and will keep talking with customers, whether at a “brown-bag lunch” with an agency or on a webinar. So what’s all the fuss about?
Senior VP Patrick Reynolds says the traditional-looking Average Quarter Hour (AQH) and cume figures “still exist” – but “we’re adding some new metrics that we think are more meaningful in a digital world.” Such as “Session Starts” (defined as “the number of streams of one minute or more that are started in a time period”). “Average Active Sessions.” And “ATSL”, or Average Time Spent Listening. Those are the metrics that Ando Media used for its controversial May-September numbers (see them here.) And they’re the categories it intends to continue highlighting with the upcoming October Webcast Metrics and beyond, because – Online radio is feeling its adolescence and starting to break away from the terrestrial radio way of thinking about its consumption and its measurement. That’s really the underlying story with Ando – there’s a new paradigm for the growing universe of online radio. (Ando’s Patrick Reynolds says that some 8,000 streams are part of his world.) Traditional AM/FM radio and this newer digital offshoot are different in a lot of ways, and that’s what Reynolds keeps coming back to. Ando’s measuring the listening using what researchers call a “census-based” methodology as opposed to “panel-based.” Ando is getting actual usage data from its customers. There are bugs to be worked out (somebody muting a stream at work or leaving the computer unattended). But Reynolds says the census-based approach provides “objective measurement, no sampling errors, no audience bias, real time measurement.” They don’t yet know a lot about individual listeners, compared to a diary keeper. They don’t have a complete handle on “uniques”, since more than one person might be using the same computer or mobile device. But that’s coming. So is ethnic-identified measurement. And station-specific ratings (“very, very soon”). So Ando’s forging ahead, despite the pushback, because they think it’s where online radio needs to go.

Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Per ottenere maggiori informazioni sulle categorie di cookie, sulle finalità e sulle modalità di disattivazione degli stessi clicca qui. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang
  • PHPSESSID

Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi

Ricevi gratis la newsletter di NL!

ATTENZIONE! Il 14/12/2024 scade termine per iscrizione in lista SIG (Servizi di Interesse Generale) istituita da Agcom per rilevanza in elenchi dei device smart: [email protected]

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER