"Il Consiglio Regionale del Lazio non rinnova la convenzione con Radio Città Aperta per la diretta radiofonica delle sedute, scaduta a fine 2012".
Lo comunica Radio Città Aperta in una nota nella quale l’emittente precisa che, comunque, "sta continuando a proprie spese a garantire il servizio, con sempre maggiore difficoltà". "Con questa scelta – fa sapere la stazione romana fondata nel 1978 col nome Radio Proletaria, sostituito nel 1990 con l’evocativo appellativo attuale (mutuato dal celebre film di Roberto Rossellini Roma Città Aperta) – il Consiglio Regionale, oltre a ledere il diritto dei cittadini ad informarsi su quanto avviene in aula, mette a rischio la sopravvivenza stessa di Radio Città Aperta, storica emittente indipendente della nostra regione. Chiediamo al Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e al Presidente del Consiglio Regionale Daniele Leodori, di ripristinare la convenzione con Radio Città Aperta che per tanti anni ha garantito ai cittadini laziali un servizio imparziale e professionale riconosciuto da tutte le passate Amministrazioni regionali di ogni colore politico. RCA ha organizzato una petizione online alla pagina www.change.org/radiocittaaperta. (E.G. per NL)