Anche Radio Italia registra numeri mai visti prima con visual radio e multipiattaforma IP.
Come scrivevamo qualche giorno fa, se il contenuto radiofonico è valido, c’è su tutti i device connessi ed in genere sulla piattaforma e la promozione della presenza è stata efficace, i risultati si devono vedere per forza. Altrimenti qualcosa non funziona o non ha funzionato a dovere.
Il lockdown fa bene all’ascolto indoor
Anche Radio Italia conferma infatti il trend che per primo NL aveva posto in evidenza il w/e successivo al lockdown: “lo streaming sul sito RadioItalia.it registra segni positivi a due cifre”, spiega una nota dell’emittente, che precisa che “su febbraio 2020 il dato di incremento è del +19%“.
Download app: + 41%
Tre milioni e 800 mila è il totale delle app scaricate, con una percentuale di download del +41% sul mese precedente e anche l’ascolto attraverso gli smart speaker Echo di Amazon (I.A. Alexa) riscontra risultati importanti rispetto a febbraio 2020 (+32%).
Nonostante l’assenza del live esterno, andiamo bene tramite i social
“L’assenza dei grandi appuntamenti live e in diretta con gli artisti, solitamente driver di crescita per i social, non penalizza le pagine ufficiali di Radio Italia che riportano numeri importanti: su febbraio 2020 le impression di Facebook registrano +28%, Instagram + 18%, Twitter + 20%. Radio Italia è stata la promotrice di iniziative come “La radio per l’Italia” ed è stata l’unica radio commerciale ad abbinarsi a “Musica che unisce”: gli appuntamenti hanno totalizzato oltre 8,5 milioni di impression”, continua la nota dell’emittente.
Tira (ovviamente) la visual radio
Non stupisce invece la crescita enorme di Radio Italia Tv, che si allinea al trend positivo del mezzo televisivo ed in particolare delle visual radio, registrando un incremento sull’ascolto del minuto medio febbraio vs 11-31 marzo del + 66%.
Feedback dalla messaggistica
La media giornaliera di messaggi whatsapp/sms ricevuti in diretta è del +24%, a testimonianza del forte legame che da sempre la stazione milanese ha con i propri ascoltatori.
Volanti: dati confermano me sensazioni
“Questi dati confermano la mia sensazione che riguarda la vitalità di Radio Italia anche e soprattutto in momenti difficili – commenta Mario Volanti, editore e presidente di Radio Italia -. Il nostro ruolo storicamente è quello di stare al fianco dei nostri ascoltatori che a loro volta sono costantemente al nostro fianco. Il lavoro svolto in tutti questi anni si concretizza quindi in un rapporto fortissimo e in un legame che ritengo possa durare nel tempo. La radio è viva e continua ad avere un ruolo fondamentale nella vita di tutte le persone”.
Con Manzoni stiamo studiando come monetizzare questi numeri
“Le performance registrate nel corso del mese di marzo testimoniano una crescita eccezionale dell’ascolto della radio”, è invece il commento di Marco Pontini, Vice Presidente di Radio Italia.
“Mai come in questo momento può essere l’occasione per i clienti di entrare in contatto con la nostra community. Con la nostra concessionaria Manzoni (gruppo GEDI, cui appartiene anche DeeJay che tramite Linus ha recentemente segnalato la difficile situazione della pubblicità radiofonica, ndr), abbiamo identificato delle opportunità di comunicazione totalmente personalizzabili, partendo dalle esigenze e dai target dei singoli clienti, che vedono anche il coinvolgimento diretto di nostri talent e speaker unendo la radio ai social e al digital”, conclude Pontini. (E.G. per NL)