Dopo 24 ore dall’ingresso in FM è evidentemente presto per tirare le somme, ma quattro chiacchiere con noi Domenico Zambarelli oggi le ha fatte volentieri.
Domenico Zambarelli – “Ero ovviamente certo che il marchio Radio Italia Network fosse ancora fortemente radicato nella memoria degli italiani tra i 20 ed i 40 anni, ma non fino a questo punto! Non sono un radiofonico di primo pelo, ma devo dire che questa nuova avventura mi sta galvanizzando”
Newsline – Quello che stiamo ascoltando è il clock definitivo?
DZ – “Assolutamente no. Come stiamo informando anche in onda (“men at work”, ndr), stiamo affinando il prodotto, sia sotto il profilo della playlist che, in generale, del palinsesto, che avrà una fisionomia più definita già dalla prossima settimana. Ci stanno tornando molto utili i suggerimenti che provengono dai tanti blog che hanno dedicato attenzione al progetto (italianetwork.worpress.com, in primis), di cui facciamo tesoro per correggere il tiro”.
NL – Il palinsesto ospiterà anche conduzione in voce?
DZ – “Sicuramente non avremo solo musica, ma vi assicuro che l’originalità del prodotto rimarrà. L’osservazione più frequente e gratificante riguarda la riconoscibilità della radio nella scansione dell’FM: si distingue subito dalle altre“
NL – Tornerà il mitico notiziario Network News?
DZ – “Certo. Del resto, visto che “il mondo corre, noi lo inseguiamo” (il riferimento è al noto claim dei primi anni ’90 con il notiziario diretto da Gianfranco Biondi, ndr). Anche lì, però, cercheremo di essere differenti dagli altri”
NL – Prossimi step?
DZ – “Sul sat ci siamo già e da questa sera la radio è in streaming sul web. Da domani collegheremo altre frequenze in giro per l’Italia e a breve sbarcheremo sul web (abbiamo già visto il layout del sito, molto accattivante, ndr). Seguirà il mobile streaming, che consideriamo la naturale collocazione della radio digitale. Poi parleremo di RIN Digital Radio e di altre inziative collaterali”.
NL – Commenti dei concorrenti?
DZ – “Ho ricevuto moltissime chiamate da editori nazionali e locali amici. Tutti hanno salutato con favore il ritorno di Radio Italia Network. Anche perché in un momento di stagnazione dell’economia come questo, ogni novità porta vantaggio a tutti”.
NL – Sul piano commerciale che idee ha il Gruppo Next?
DZ – “Tantissime e molti contatti sono già avviati. Ma ne parleremo a tempo debito”.