Vince la nuova sessione dell’indagine Eurisko, come l’altra volta, la rete di Lorenzo Suraci, con 6.630.000 ascoltatori nel giorno medio (praticamente in linea col dato di giugno), ad enorme distanza da Radio Deejay (Gruppo L’Espresso), con 5.249.000 utenti (l’altra volta erano 5.356.000).
Al terzo posto della lista stilata da Radio Monitor, si colloca la rampante Radio 105, con 5.023.000 ascoltatori (dato sostanzialmente confermato rispetto all’altra sessione), cioè quasi 300.000 utenti in più di una RDS un po’ stanca, che si pone a 4.739.000 (comunque a +20.000); numero però sufficiente per distanziare la prima rete RAI, Radio 1, la cui audience segna un deludente 4.437.000 (erano 4.585.000), a poca distanza da Radio Italia Solo Musica Italiana, che registra un dato di 4.314.000 (in salita rispetto ai precedenti 4.203.000). In lontananza da tali numeri, compare la seconda rete della concessionaria pubblica, Radio 2, con soli 3.126.000 ascoltatori (erano 3.188.000), seguita, con un gap di 780.000 utenti, da Virgin Radio (2.346.000, in salita rispetto ai 2.248.000 di giugno), che supera l’unica radio vicina alla galassia Mediaset, R 101. Per la rete Mondadori, Radio Monitor certifica un’utenza di 2.097.000 (in significativo calo dai precedenti 2.203.000), decisamente modesti considerata la consistenza impiantistica della radio e l’esposizione mediatica garantita dal gruppo di appartenenza. Sotto i due milioni, arrivano la all-news Radio 24 (1.872.000, erano 1.903.000) e la generalista Radio Kiss Kiss (1.853.000m contro i primaverili 1.836.000). La terza rete creata dal Gruppo L’Espresso per presidiare il target dei giovanissimi, m2o, totalizza ben 1.678.000 utenti (in salita da 1.667.000), superando ancora una volta l’altra rete di proprietà, la music & news Radio Capital, che annota 1.581.000 (dato praticamente identico a quello dell’altra sessione), tallonata da Radio Maria con 1.459.000 (indiscesa da 1.519.000) e da Radio 3 Rai, ormai relegata in fondo alla lista con 1.413.000 ascoltatori (erano a giugno 1.435.000); un triste dato superato (in peggio) solo da RMC, al minimo storico con 1.271.000 fedelissimi (probabilmente a causa di deficit di illuminazione e di un palinsesto bisognoso di restyling), identico nella sostanza al dato precedente. Chiude, come al solito, la classifica delle nazionali certificate Radio Radicale, con soli 300.000 utenti (erano 316.000). Un numero certamente che non giustifica la dimensione impiantistica della rete. (E.G. per NL)