E’ partita l’indagine Radio Monitor condotta da GFK Eurisko alla quale hanno aderito oltre 250 emittenti locali (più o meno lo stesso numero di Audiradio) e 13 emittenti nazionali, che insieme rappresentano certamente una percentuale molto consistente dell’ascolto radiofonico, vicina all’80% secondo i dati dell’ultima Audiradio.
Il calendario dell’indagine CATI è strutturato secondo il seguente schema: prima tranche 17 gennaio – 30 aprile con 60.000 interviste; seconda: 1 maggio – 30 luglio con 30.000 interviste; terza: 18 settembre – 17 dicembre con 30.000 interviste. I rilasci saranno cumulativi; il secondo rilascio includerà le prime due tranche, il terzo tutte e tre le tranche. I dati saranno forniti indicativamente entro 4 settimane dal termine di ciascuna tranche. Il calendario dell’indagine Panel meter è strutturato in sette tranche che vanno dal 20 febbraio al 16 dicembre ognuna con 1.430 interviste. I dati del Panel saranno resi disponibili contestualmente al rilascio di quelli della CATI. E’ confermato che l’indagine CATI, dimensionata come sopra indicato, su 120.000 casi rappresentativi della popolazione italiana over 14, fornirà il dato ¼ d’ora e il giorno medio per tutte le emittenti. Il parametro 7 giorni sarà ricavato dalla ricerca cui partecipa la singola emittente (solo CATI oppure CATI+Meter), le curve di copertura sino a 28 giorni saranno effettuate da meter. Il campionamento è strutturato per rappresentare in modo robusto anche le piccole provincie in funzione soprattutto delle radio locali. Le rilevazioni saranno fatte su telefoni fissi e mobili, il questionario, lungamente discusso fra tutte le componenti partecipanti, avrà la durata di circa 15 minuti. La ricerca Meter, alla quale possono partecipare sia le radio locali che le nazionali, consente una rilevazione continua per 28 giorni consecutivi, potendo quindi definire le frequenze di ascolto settimanali, quattordicinali, tri-settimanali e mensili. Inoltre è in grado di definire la qualificazione degli ascolti (dove, come) e un’accurata profilazione degli ascoltatori consentendo di entrare nelle logiche di consumo e quindi nell’attività di marketing degli investitori e di misurare l’ascolto lordo via web (radio + web radio). Il campionamento del panel è parallelo all’indagine CATI, ma ne è assolutamente indipendente in modo da evitare ogni possibile distorsione. "Il progetto Monitor – osserva Giovannini, presidente della Associazione Radio della Federazione Radio Televisioni (FRT) – permetterà un nastro unico di pianificazione con il quale si potrà realizzare il processo di fusione tra i dati rilevati, sotto la supervisione del Comitato scientifico di controllo, aperto ai rappresentanti delle emittenti (tra cui quello della FRT) attuando tecniche di confronto e di data fusion utilizzando le variabili comuni che saranno appositamente previste all’interno delle due rilevazioni. Nel mese di dicembre è stato condotto un test su un campione ridotto di 1.000 telefonate finalizzato soprattutto all’affinamento del questionario, confermando tuttavia l’impianto originario dello stesso. "Con l’indagine Monitor si potranno avere finalmente i dati di ascolto del comparto radiofonico, sperando vivamente che tutte le componenti del sistema che non hanno fin qui aderito all’indagine Eurisko decidano di farlo in tempi brevi", conclude Giovannini. (M.L. per NL)