La Radiovisione come la conosciamo in Italia, in Francia non esiste. Pur esistendo, tuttavia, la Radio (Video) sulla Televisione. E, come da noi, il matrimonio, pur basato su presupposti differenti, è felice e prolifico.
Lo si comprende già dalla declinazione d’intenti. Le visual radio francesi generalmente annunciano “sur la radio et aussi sur votre télé, canal xx” (“siamo sulla vostra radio ma anche sulla vostra tv al canale xx”).
La Tv non è un mezzo di comunicazione di massa integrativo, ma un device strumentale alla diffusione della Radio
Una modalità di presentazione che denota la volontà di considerare il tv come mera integrazione della diffusione. Né più, né meno di un impianto FM.
Poche radio musicali in tv, ma tanti canali radio news
Ma la differenza principale è che, Oltralpe, sono stati lanciati progetti ibridi radiofonici di canali news, invece di quelli musicali.
La non Radiovisione di NRJ
Prendiamo ad esempio NRJ, la prima radio musicale francese (4,9 mln di contatti/giorno). Famosa anche per il suo voluminoso brand bouquet di radio verticali IP.
NRJ ha un canale tv in un’ottima posizione LCN (12); nondimeno su di esso propone una programmazione generalista. Su un’altra posizione (LCN 48, su decoder IP Freebox) NRJ diffonde invece solo video a rotazione (come la MTV storica).
In altri termini, non è la radiovisione di NRJ.
Radio FG
Non ci risultano molti altri brand radiofonici musicali francesi presenti in radiovisione.
Anche se va detto che alcune radio hanno attivato dei live streaming video in contemporanea all’emissione FM. E’ il caso di Radio FG, con i suoi FG Cloud Party Live.
Gruppo Altice
Il gruppo Altice dispone del principale canale all news francese: BFM TV (LCN 15). Tuttavia, ha deciso di mandare in FM il symulcasting di un altro canale: quello finanziario BFM Business (LCN 347).
Equilibrio
Un prodotto perfettamente equilibrato, al punto da sembrare veramente una radio (a chi ascolta in FM) e veramente una TV (a chi la segue in video). Quindi, ancora una volta, al contrario del concetto italiano di radiovisione.
La Radio non è la Tv. Anche come ritmo
Non si notano mai pause nell’emissione radio (come accadeva ad esempio in Italia, quando Radio Classica si collegava con CFN/CNBC). E, per parte propria, la TV non si limita ad inquadrare i conduttori; proponendo, di converso, immagini correlate con l’argomento trattato, grafici ecc.
BFM Business in tv su RMC Story e RMC su RMC Découverte
Altice ha anche adottato un’interessante strategia di simulcast. Instrada infatti i programmi del mattino di due sue radio – BFM Business e RMC (la ex Radio Monte-Carlo) – sui propri canali televisivi RMC Story e RMC Découverte (che godono di ottime LCN: 23 e 24).
Si tratta dunque di due visual radio limitate alle fasce orarie strategiche del mattino (06.00 – 09.00).
Europe 1 ma non prima
Più deludenti le dirette video di un’altra delle grandi ex radio periferique, Europe1.
Spesso si tratta di animazioni piu’ povere anche delle infografiche dinamiche delle radio locali italiane (cfr. immagine sotto).
Sono comunque presenti segmenti in video; soprattutto quando sono intervistate personalità importanti.
Strategia comune a RMC
In questo caso la strategia – comune anche a RMC – è quella di inviare per uso gratuito i video delle interviste esclusive effettuate nei propri studi ai canali tradizionali. Col risultato di ottenere una promozione del marchio durante gli importanti telegiornali delle 20 del canale privato (TF1) e pubblico (France 2).
France Info
Interessante il caso della radio-tv pubblica francese.
Forte di un vero canale all-news radiofonico (France Info, rimasto attivo anche in onde medie fino a pochi anni fa), ha lanciato nel 2016 il canale televisivo corrispondente, France Info su LCN 27.
Radiovisione creativa…
Nei primi mesi si trattava di un vero simulcast (quindi di una radiovisione): radio e tv mandavano lo stesso programma, con alcuni stratagemmi visuali creativi per intrattenere il pubblico televisivo (ad esempio, il conduttore camminava lungo lo splendido palazzo dove aveva luogo l’emissione).
…. ma noiosa
In ogni caso la maggior parte dei programmi era troppo radiofonica e risultava noiosa, con i conduttori che indossavano grandi cuffie e spesso guardavano il microfono (sul modello italiano).
Radio e Tv: unicum autonomo
Così’ dopo pochi mesi la tv si trasforma in un’entità sostanzialmente autonoma, che ha in comune con la radio il nome, i jingle, lo slogan e l’impostazione all news. Ma una programmazione spesso (o per lo più) autonoma.
France 24: comprensibile anche senza audio
Il canale televisivo (quando manda produzioni originali e non ripete France24) ha infine la caratteristica di poter essere visto e compreso anche senza audio (per una fruizione, ad esempio, nelle palestre). Le notizie vengono infatti immesse anche in video per iscritto (con testi scorrevoli o altri metodi).
La distribuzione dei principali canali
I grandi gruppi (Radio France, Altice, NRJ) utilizzano lo streaming web, i canali IPTV dei vari provider telco il DTT e Fransat (equivalente all’italiano TvSat).
Lagardier (proprietario di Europa1, RFM e Virgin) trasmette in IPTV solo RFM (canale 261 su Free) col modello della RMC italiana (ovvero, musica che ricorda quella del canale radio omonimo, programmazione differente).
Chi ha smesso
Dello stesso gruppo, Virgin Radio (francese) ha cessato di avere una presenza televisiva (si chiamava Virgin 17 ed era DTT) nel 2010.
E chi non ha mai iniziato
Molte altre stazioni anche importanti (come Skyrock, Latina o TSF Jazz) non hanno alcun tipo di presenza video, e si posizionano come radio pure. (M.H.B. per NL)