La connessione tra automobili e radio è sempre stata molto forte, infatti dall’FM al digitale le case automobilistiche rincorrono gli avanzamenti tecnologici per offrire, all’interno dei propri prodotti, dispositivi di ascolto della radio all’avanguardia. C’è un imprenditore che vuole fare molto più di questo: Elon Musk, chairman e CEO di Tesla, azienda automobilistica che crea veicoli elettrici ad alte prestazioni, vuole lanciare la propria piattaforma di musica in streaming. Non solo hardware e software, quindi, ma contenuto: secondo voci provenienti dall’industria musicale – non confermate né smentite dai vertici Tesla – Musk starebbe contattando le major label per siglare accordi di licenza per la distribuzione della musica dei grandi nomi della musica attraverso una nuova piattaforma proprietaria, ovviamente digitale. Un portavoce dell’imprenditore ha dichiarato: “per noi è molto importante offrire un’esperienza di guida eccezionale, in cui i clienti possono ascoltare la musica che vogliono da qualsiasi fonte scelgano. Il nostro obiettivo è semplicemente quello di ottenere il massimo della felicità per i nostri clienti”. Sembra quindi che l’imprenditore dell’auto del futuro non sia soddisfatto della user experience offerta dalle attuali piattaforme esistenti, come Spotify e il CarPlay di Apple, e abbia deciso di crearne una propria entrando in concorrenza anche nel mercato della musica. Dato l’eclettismo dell’imprenditore di origini sudafricane non sorprende la volontà di investire in un nuovo settore oltre quelli già avviati dell’automotive, dell’aerospaziale (SpaceX) e dell’energia solare. Il filo di arianna che tiene insieme le attività di Musk è l’elevato contenuto tecnologico e la visione orientata al futuro, che può essere considerato un segnale importante su come si svilupperà il settore della musica e della radio, sempre più improntata al digitale e alla connettività estrema. (V.D. per NL)