Radio. Ha senso trasmettere ancora info su traffico? In Svizzera proposta a Parlamento per eliminarle, come in Germania. Superflue con le app

traffico

Al cospetto delle app sul traffico ha ancora senso dedicare alla viabilità ampi spazi dei palinsesti radiofonici? Su NL ne avevamo parlato in diverse occasioni, arrivando a chiederci l’opportunità di preservare costose emittenti nazionali dedicate, come Isoradio della RAI.
Non ci stupisce, quindi, che ora la questione sia diventata oggetto di una proposta presentata al parlamento elvetico dai deputati dei Verdi svizzeri, che lamentano come quello offerto dalla SRF «ormai non è più servizio pubblico».
Del resto, che la domanda non sia peregrina è confermato dal fatto che anche la radio pubblica tedesca le ha bannate.

Info sul traffico inutili con le app su smartphone: chi vuole aggiornamenti non attende certo la radio per averle in tempo reale

«Sono diventate superflue: ogni automobilista può informarsi da solo tramite le app o col sistema di navigazione», ha spiegato al quotidiano Ticinonline Michael Töngi, consigliere nazionale dei Verdi, latore della proposta parlamentare.

La SSR spreca tempo e risorse

Il politico, infatti, trova incomprensibile la trasmissione, “ogni mezz’ora, sulla SRF (acronimo di Schweizer Radio und Fernsehen, l’unità operativa per la Svizzera tedesca che possiede tre canali televisivi e sei radiofonici, ndr), delle notizie sul traffico“.

Off-air anche in Germania: basta l’online

D’altra parte, rimarca, non sarebbe una novità: le info sul traffico sono infatti recentemente state bannate anche dall’emittente pubblica della Germania.

Ma la SSR non ci sta

Prevedibilmente contrari alla proposta i media della SSR, l’azienda che gestisce il servizio pubblico radiofonico e televisivo svizzero.

Componente essenziale

«Le segnalazioni di ingorghi, incidenti e automobilisti contromano fanno parte del servizio pubblico».

La posizione difensiva

La portavoce della SRF Nadine Gliesche difende invece la necessità delle news sulla viabilità, osservando che «da parte degli ascoltatori, la richiesta di informazioni continua a essere molto alta».

Sondaggi ci danno ragione…

I sondaggi, secondo la SRF, mostrerebbero che le notizie sul traffico alla radio sono tra le ragioni più importanti per sintonizzarsi.

… ma l’osservazione empirica?

Sondaggi che però sollevano più d’una perplessità se si pensa a cosa fa ciascuno di noi quando intende informarsi sulle condizioni del traffico (anche se è in auto). Così come del meteo, beninteso. (M.L. per NL)

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